Sudorazioni notturne: quando mi devo preoccupare?

Le sudorazioni notturne sono piuttosto comuni. Si stima che quasi la metà delle persone abbia vissuto qualche episodio nel corso della sua vita. Naturalmente è un valore sottostimato, perché non rappresentando nella stragrande maggioranza dei casi un problema, non vengono segnalate ai medici, che quindi non possono inserire questi casi all’interno delle statistiche.

Innanzitutto va ricordato che si suda durante tutta la giornata, quindi anche di notte. Com’è nato è il modo con cui il nostro organismo regola la sua temperatura. Ma non solo. Attraverso la sudorazione teniamo umida la nostra epidermide e trasmettiamo i feromoni o ferormoni. Sono più comuni nel mondo animale, ma resta anche una condizione umana.

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Sudorazioni notturne: attenti alla temperatura della stanza e a come siete vestiti

Diciamo subito che spesso la causa delle sudorazioni notturne va ricercata semplicemente nella temperatura. Troppo spesso non facciamo attenzione ad abbassare la temperatura nella stanza in cui dormiamo, che dev’essere sempre più bassa rispetto al resto della casa. In più continuiamo magari a usare coperte o copriletti anche quando non ce ne sarebbe bisogno. La prima domanda che dobbiamo porci quindi è se stiamo attenti ai valori della temperatura. A volte basta togliere una coperta o cambiare gli indumenti con cui dormiamo per risolvere la questione. Anche il cuscino può talvolta essere il problema. Se la federa è in un tessuto non traspirante, ecco che ci sveglieremo al mattino zuppi di sudore.

L’iperidrosi

Chi suda molto di giorno, lo fa anche di notte. È il caso di chi soffre di iperidrosi, un’eccessiva traspirazione senza cause identificabili. Di solito le zone del corpo più colpite sono le mani, i piedi, le ascelle e la testa.

Sudorazioni notturne: quali sono le cause?

Una delle cause principali può essere lo stress. È facile rendersene conto. Quando viviamo momenti molto intensi della nostra vita lavorativa, è facile essere interessati anche da questo disturbo. Questo accade perché lo stress stimolano il rilascio del cortisolo, che è l’ormone dello stress.

Dobbiamo fare più attenzione invece se viviamo:

stati d’ansia anche importanti,
risvegli continui durante il sonno, dovuti principalmente a incubi o alle pericolose apnee notturne.

Le cause ormonali

Tra le cause comuni delle sudorazioni notturne che meritano una visita dal medico ci sono quelle legate agli sbalzi ormonali, come:

la gravidanza, anche se generalmente il problema si risolve naturalmente dopo la nascita del bambino,
la perimenopausa e la menopausa.

I farmaci

Anche alcuni farmaci possono causare una forte sudorazione notturna. Si tratta per lo più degli antipiretici, delle medicine cioè che permettono di abbassare la febbre, come la Tachipirina, o degli antinfiammatori come l’Aspirina. Attenzione anche agli antidepressivi, che provocano sudorazioni notturne in un caso su cinque, e ai farmaci che contengono ormoni.

I disturbi endocrinologici

In questi casi la causa più comune è il diabete, soprattutto negli episodi di ipoglicemie notturne. Oltre alla sudorazione possono esserci anche incubi e risvegli improvvisi.
Anche la tiroide, soprattutto se si soffre di ipertiroidismo, può portare a sudorazioni notturne particolarmente abbondanti.