Il rapporto tra dieta e salute del cuore è determinante. Una mole impressionante di studi ha dimostrato senza ombra di dubbio che il modo in cui ci alimentiamo ha conseguenze dirette su molti dei fattori di rischio che possono compromettere la nostra salute cardiovascolare. I problemi al cuore sono la prima causa di morte in Italia con oltre 230.000 morti all’anno, nella maggior parte dei casi evitabili con la correzione degli stili di vita.
Ora la Associazione dei Cardiologi Americani ha analizzato dieci popolari diete per verificare quale sia la migliore per la salute del cuore. I risultati si possono leggere sulla rivista scientifica Circulation.
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Dieta e salute del cuore: la migliore è la DASH
I ricercatori hanno scoperto che le dieta migliore è la DASH. La dieta DASH è stata messa a punto proprio da esperti per prevenire o trattare l’ipertensione. Si tratta di una sorta di dieta mediterranea senza sale. Ci sono frutta, verdura, cereali integrali, latticini con pochi grassi, pesce, carne bianca e oli vegetali. Praticamente banditi i grassi animali, gli zuccheri, gli alcolici e la carne rossa.
Bene tutte le diete ricche di frutta e verdura e con poca carne
Al secondo posto troviamo la dieta pescetariana, che affianca a un’alimentazione tipicamente vegetariana anche il pesce appunto, le uova e i latticini. Promossa la dieta mediterranea. Secondo l’American Heart Association merita la medaglia di bronzo, al terzo posto. Pollice in su per la dieta ovovegetariana. Come si intuisce dal nome è una dieta vegetale che consente latticini e uova, ma senza carne e pesce.
Dieta e salute del cuore: attenti alla scarsità della presenza dei grassi. Male anche quelle con pochi carboidrati
Le diete vegane sono a metà classifica. Gli esperti suggeriscono che ci siano almeno un 10% di calorie da grassi buoni, come l’olio extravergine di oliva.
Un’alimentazione troppo povera di grassi o di carboidrati non è l’ideale per il cuore. Quindi ad esempio la dieta a zona o la South Beach.
Quali sono le diete peggiori per la salute del cuore?
Gli esperti hanno bocciato le dieta a basso contenuto di carboidrati. La più famosa è la dieta Atkins, che nonostante possa avere conseguenze importanti su fegato, cuore e reni è molto seguita da chi voglia perdere peso. Male anche le diete chetogeniche, che prevedono l’eccessivo consumo di carni rosse e quindi di grassi saturi e formaggi. C’è poco spazio anche per frutta e verdura che tengono sotto controllo glicemia e colesterolo. Tra le diete bocciate anche la paleo. Si tratta di un regime alimentare basato su quello che si ipotizza mangiassero i primitivi prima dell’avvento dell’agricoltura. Nel Paleolitico appunto.
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