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Pelle disidratata
Sole, sale, vento. Quando siamo in spiaggia li amiamo, ma quando torniamo a casa e ci osserviamo la pelle delle gambe, delle braccia e del corpo in generale ci rendiamo conto che la cute comincia a seccarsi e squamarsi proprio a causa della loro azione combinata. Come mai? Si tratta di una reazione di difesa verso il sole da parte della pelle e il sale marino, unito al vento, peggiora la situazione. I rimedi, ovviamente, ci sono. Ecco i suggerimenti di Francesco Antonaccio, dermatologo estetico a Parma (puoi chiedergli un consulto qui).
Scrub o detergenti granulari
È necessario, al rientro, ridurre rapidamente lo spessore eccessivo dello strato corneo costituito da cellule morte. La prima arma a nostra disposizione sono i detergenti granulari o scrub. Lo scrub può essere utilizzato a giorni alterni o almeno due volte alla settimana per il mese successivo al rientro in città. Soltanto dopo questi trattamenti le creme idratanti risulteranno efficaci.
Creme esfolianti
La seconda arma a nostra disposizione sono le creme o i trattamenti esfolianti a base di acido glicolico o salicilico. Questi prodotti permettono alla pelle di ritrovare luminosità ed elasticità. Applicare una crema esfoliante tutte le sere prima di andare a dormire e, al mattino, un prodotto idratante.
Alimentazione
La prima regola è bere molto, almeno due litri di acqua al giorno, anche sotto forma di infusi. Fondamentale aumentare il consumo di ortaggi come carote, ricche di betacarotene, zucchine, cetrioli. Per quanto riguarda la frutta, via libera ad anguria, albicocche e pesche ricche di sali minerali e di antiossidanti. Ridurre il consumo di caffè, che aumenta la diuresi e accentua la disidratazione, e le bevande alcoliche, che provocano vasodilatazione, maggiore evaporazione e perdita di acqua attraverso la pelle con conseguente disidratazione.
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