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L’automassaggio per combattere l’insonnia

Sfiorarsi piedi e gambe nella vasca da bagno allenta le tensioni e favorisce una buona dormita

Un massaggio può favorire il rilassamento e dunque predisporre a un buon sonno. A testimoniarle la validità del massaggio contro l’insonnia, anche uno studio scientifico condotto all’Università di Miami, negli Stati Uniti: i ricercatori hanno dimostrato che dopo un mese di sedute di massaggi i livelli di cortisolo, l’ormone responsabile dello stress, si abbassavano nel sangue in media del 31%, mentre si alzavano i livelli di dopamina e serotonina, regolatori del buonumore e importanti anche per mantenere un buon ritmo sonno-veglia.

LE SEDUTE. Durante l’anno cerca di concentrare i massaggi nei periodi in cui sei sottoposto a maggiore stress. La frequenza può essere di una o due volte a settimana per un periodo complessivo di un mese. La durata di un massaggio varia dai 30 ai 50 minuti.

L’AUTOMASSAGGIO
. Per combattere gli effetti negativi dello stress e recuperare il benessere in modo naturale non c’è niente di più efficace e piacevole di un dolce e rilassante massaggio, utile anche per conciliare il sonno. Puoi praticare un automassaggio durante un bagno caldo, alla fine della giornata.

Gruppo San Donato

Fai così: immergiti in una vasca di acqua calda e pratica leggeri sfioramenti e impastamenti a piedi e gambe, per allentare la tensione e far rilassare la muscolatura. Ripeti una decina di volte per gamba.

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