Testo di Andrea Serra,
biologo nutrizionista,
blogger di ALIMENTAZIONE-SALUTE
Molti studi sulle abitudini alimentari in Italia hanno constatato che la colazione è il pasto più trascurato nonostante, specie ultimamente, molte evidenze sono state fornite sulla sua importanza. Le cause principali di questo fenomeno risultano essere l’abitudine, la fretta e la mancanza di appetito. Si è notato che una buona colazione a lungo andare permette di svolgere un’efficace azione preventiva per le malattie cronico-degenerative, ma questo può essere possibile solo con un’assunzione bilanciata di nutrienti e con uno stile di vita corretto.
Sono molti gli aspetti che ci evidenziano i motivi per i quali i nutrizionisti sottolineano molto spesso l’importanza di questo pasto: certamente occorre ricordare che la colazione è il primo pasto dopo il digiuno notturno e quindi, in un certo senso, deve garantire i nutrienti in grado di «svegliare» il metabolismo. Per questo motivo è importante ingerire alimenti che contengano carboidrati semplici e complessi (per garantire il carburante energetico sia nel breve che nel lungo periodo, nonché contribuire al senso di sazietà), ma anche grassi e proteine. Una buona base, sia per quel che riguarda i grassi che le proteine, possono essere il latte e lo yogurt che, inoltre, assicurano anche proteine a elevato valore biologico.
La quota di grassi può risultare aumentata nel caso di consumo di cioccolato o prodotti da forno che, tuttavia, possono contribuire alla piacevolezza del pasto e garantire il suo adeguato consumo nel tempo. Naturalmente di questi ultimi due alimenti se ne consigliano tuttavia porzioni moderate. Almeno il 50% delle calorie della colazione dovrebbero essere fornite dai carboidrati. Gli alimenti più indicati in questo senso sono frutta, cereali da prima colazione, fette biscottate, pane o biscotti (meglio secchi).
Molti studi hanno evidenziato una tendenza nei consumatori di cereali da prima colazione a prevenire alcuni tipi di patologie, in quanto, in presenza del calcio del latte o dello yogurt, raggiungono più facilmente livelli di micronutrienti simili a quelli raccomandati. Inoltre si è visto che nei soggetti giovani, un consumo di alimenti adeguato durante la prima colazione aumenta l’attenzione e la lucidità a scuola. Si consiglia quindi di non trascurare assolutamente questo pasto, per iniziare la giornata nel modo giusto. I risultati verranno notati ben presto specie se si effettua una rotazione degli alimenti consigliati, per rendere più varia e ben accettata la nostra dieta.
Andrea Serra
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