Salute

Gastroscopia transnasale e tradizionale: qual è la differenza

La gastroscopia può essere eseguita anche attraverso una narice, lasciando libera la bocca ed evitando spiacevoli sensazioni di soffocamento o nausea: il gastroenterologo Roberto Penagini spiega se è altrettanto efficace

Oltre a quella tradizionale, esiste anche la gastroscopia transnasale: si tratta di un esame diagnostico che consente di osservare le pareti interne del primo tratto dell’apparato digerente (esofago, stomaco e duodeno) attraverso un sondino introdotto in una narice.

CON LA TRANSNASALE MENO SENSO DI SOFFOCAMENTO

In questo modo, a differenza dell’esame canonico, viene lasciata libera la bocca e il paziente non avverte senso di soffocamento, né conati di vomito o sensazione di costrizione alla gola.

Gruppo San Donato

Ma la procedura transnasale è efficiente tanto quanto l’altra? Ce lo spiega Roberto Penagini (puoi chiedergli un consulto qui), Professore di Gastroenterologia all’Università degli Studi di Milano e Responsabile del Servizio di Endoscopia presso la Fondazione IRCCS Ca’ Granda Ospedale Maggiore Policlinico.

Chiara Caretoni

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