Integratori di glutatione e quercetina: gli studi in corso

Negli ultimi due anni, la pandemia ha bruscamente dirottato l’attenzione mondiale su come mantenere alte le proprie difese immunitarie, in particolare verso il virus Sars-Cov 2. Diversi studi e ricerche stanno facendo luce su come una integrazione a base di glutatione e quercetina può sostenere il sistema immunitario. Ma esattamente che cosa sono glutatione e quercetina e perché vengono ritenute così preziose per il nostro benessere? Lo vediamo in questo articolo parlando di:

Glutatione e quercetina: piccole molecole naturali che lavorano in grande
Quando è utile un integratore di glutatione
Quando affidarti ad un integratore di quercetina
La scelta vincente? Un integratore che contiene entrambi ai massimi livelli

In questo articolo

Glutatione e quercetina: piccole molecole naturali che lavorano in grande

Se hai sentito parlare dei benefici di un integratore di glutatione o di quercetina è certamente per la loro proprietà antiossidante. Ma cosa significa esattamente? Il nostro organismo produce i radicali liberi, delle molecole instabili che, se diventano troppe, possono causare danni cellulari (il cosiddetto stress ossidativo). Questo porta all’invecchiamento della pelle e di tutto l’organismo, preparando il terreno a diverse patologie. Il glutatione e la quercetina sono piccole molecole particolarmente abili nell’aiutare a neutralizzare i radicali liberi e dunque lo stress ossidativo. Ecco perché vengono definite eccellenti antiossidanti. Andiamo a conoscerle meglio una per una e vediamo cosa dicono gli studi sulla loro utilità anche verso il virus Sars-Cov 2.

Glutatione: il braccio destro del fegato

Il fegato ha una grande responsabilità: mantenere l’organismo libero dalle tossine. Per fare ogni giorno questo duro lavoro, ha escogitato uno stratagemma: produce da sé il glutatione che, con la sua azione antiossidante, aiuta a depurare l’organismo. Pensa al glutatione come al più potente “guardiano” presente in natura; infatti, interviene in importanti funzioni vitali¹:

protegge tutto l’organismo dai radicali liberi (cioè dall’invecchiamento);
favorisce la depurazione del fegato;
sostiene il sistema immunitario.

Non c’è da stupirsi, quindi, che il glutatione sia diventato oggetto di studio dai ricercatori, soprattutto in relazione al virus Sars-Cov 2 che ha stravolto il mondo negli ultimi due anni. Uno studio italiano² del 2020 ha rilevato che il glutatione ridotto (GSH) potrebbe svolgere funzione protettiva sull’organismo in presenza di alterazione da radicali liberi (condizione che si verifica in caso di Covid 19). Lo stesso studio ha evidenziato che, una delle cause dei sintomi accusati in forma più importante legati al Covid-19 potrebbe proprio essere la carenza di GSH; ripristinare dunque alti livelli di GSH nell’organismo potrebbe essere utile nell’agire positivamente sui sintomi.

Sempre in merito all’infezione da Sars-Cov 2, un altro studio³ condotto nel 2021, ha rilevato un possibile legame fra bassi livelli di GSH (glutatione ridotto) e l’aggravarsi dei sintomi; la carenza di glutatione nell’organismo renderebbe difficile disintossicare il microambiente e quindi conseguire la risoluzione dei sintomi. Anche secondo questo studio, integrare l’apporto di glutatione, potrebbe risultare utile per la gestione delle prime fasi di Covid-19. Ecco perché il Glutatione potrebbe presto rientrare nella classifica degli integratori alimentari più ricercati per il sistema immunitario.

Quando è utile un integratore di glutatione

Gli effetti benefici di questo “guardiano” naturale non si limitano al sistema immunitario ma si irradiano a tutto l’organismo. Un integratore di Glutatione può quindi esserti di grande aiuto quando non ti senti né ti vedi in forma, come in caso di:

stanchezza in convalescenza;
dopo un trattamento farmacologico;
pelle, capelli e unghie dall’aspetto spento, opaco e “invecchiato”;
esposizione della pelle al sole (che favorisce la produzione di radicali liberi e quindi l’invecchiamento cutaneo);
stress psicofisico da lavoro o attività fisica intensi;
alimentazione sregolata, fumo, alcol (che accumulano tossine).

In tutte queste situazioni, infatti, il fegato si trova a dover fare del super lavoro e le riserve di glutatione che produce possono non bastare; trovi un ottimo sostegno in un integratore che lo contiene nel massimo apporto giornaliero come Glutatione Forte di Salugea. È un prodotto 100% naturale (quindi più facilmente assimilabile dal tuo organismo) e contiene il massimo apporto di glutatione ridotto ottenuto da bio-fermentazione; per sostenere il tuo organismo in modo ottimale.

Quercetina: paladina della protezione naturale

La quercetina è una molecola vegetale presente in diverse piante con un’azione protettiva su tutto l’organismo; alcuni studi^4,5 sembrerebbero indicare che, grazie alla sua potente azione antiossidante, è in grado di:

favorire la protezione del muscolo cardiaco;
agire positivamente sulla tossicità di alcuni agenti farmacologici;
promuovere l’equilibrio della pressione sanguigna.

Ma non finisce qui! Uno studio⁶ condotto nel 2020 ha rilevato che, in caso di infezione da Sars-Cov-2, la quercetina sembrerebbe inibire una molecola (Mpro o 3CLpro) necessaria alla trasmissione del virus; ecco dunque che, la quercetina, potrebbe avere effetti positivi anche nella prevenzione e nel trattamento di Covid-19.

Quando affidarti ad un integratore di quercetina

Quercetina e glutatione hanno grandi affinità nel sostenere e favorire il recupero dell’organismo, soprattutto quando è rallentato da un accumulo di tossine. Un integratore di quercetina può dunque aiutarti:

quando ti senti stanco e stressato;
vieni da un periodo di super lavoro o di intensa attività fisica;
devi recuperare le forze dopo una convalescenza
se senti e vedi i tuoi capelli deboli, spenti e con tendenza al diradamento; infatti, secondo uno studio⁷ pubblicato su Biochemical Pharmacology, la quercetina potrebbe essere in grado di mantenere il follicolo del capello in fase anagen (di crescita) più a lungo, attraverso l’inibizione dell’enzima 5-alfa reduttasi (responsabile del danno al bulbo capillare).

Adesso che conosci i benefici di glutatione e quercetina, gioca d’anticipo: più volte l’anno, ad esempio ai cambi di stagione, sostieni il tuo organismo con un integratore che contiene entrambi ai massimi livelli consentiti dal Ministero della Salute:

aiuterai il fegato a lavorare meglio;
l’organismo a mantenersi energico;
il sistema immunitario ad essere pronto e reattivo.

La scelta vincente? Un integratore che contiene entrambi ai massimi livelli

Ora che abbiamo visto i benefici di questi due potenti antiossidanti, glutatione e quercetina, quanto sarebbe bello poter contare su un integratore che li contiene entrambi? Una delle ultime novità sul mercato italiano è Glutatione Forte di Salugea:

è il primo integratore che racchiude, in un unico prodotto, Glutatione Ridotto e Quercetina ai massimi apporti giornalieri consentiti dal Ministero della Salute;
è base di estratti 100% naturali, più facilmente assimilabili dal tuo organismo.

La sua formula, unica nel suo genere, contiene anche questi ingredienti:

Naringenina, una molecola vegetale ottenuta dal chinotto; secondo uno studio⁸ condotto da ricercatori italiani nel 2017, la naringenina avrebbe proprietà protettive nei confronti dei disturbi cardiometabolici, e, nello specifico, una benefica azione antietà sulle cellule del miocardio.
OxiP®, un mix registrato di questi estratti naturali: mirtillo nero, antiossidante, favorisce la funzionalità del microcircolo. Gynostemma, utile alla funzionalità delle prime vie respiratorie e alla regolare funzionalità del’apparato cardiovascolare. Scutellaria, che supporta le naturali difese dell’organismo. Fallopia, utile alle funzioni depurative dell’organismo e alla regolare funzionalità dell’apparato cardiovascolare.
Selenio, un minerale che contribuisce alla normale funzione del sistema immunitario e alla protezione delle cellule dallo stress ossidativo.

Gli estratti vegetali contenuti sono ad alta titolazione: è la più nobile forma di lavorazione della pianta che
ti garantisce la presenza certa e costante del principio attivo.

Cosa ottieni da un integratore con questa formula

Hai il massimo apporto di potenti antiossidanti (glutatione, quercetina e naringenina) in un unico prodotto.
Purifichi l’organismo da radicali liberi e tossine.
Supporti il sistema immunitario.
Sostieni le tue energie.
Favorisci la funzione muscolare.
Proteggi cuore e circolazione.

Occhio all’etichetta!

Ah, l’etichetta! Tutti la vedono ma pochi la leggono, per la soddisfazione di chi produce integratori tipo specchietto per le allodole (con belle parole ma formula scarsa).

Tu però hai un vantaggio: leggi qui come identificare gli integratori naturali di qualità. Segui queste dritte e, da oggi, capirai al volo se l’integratore che hai sotto mano è davvero di qualità.

Nell’etichetta, gli ingredienti devono comparire in ordine decrescente di quantità (quello presente in quantità maggiore viene indicato per primo, poi, a seguire, tutti gli altri). Gli eccipienti e gli additivi devono essere in fondo alla lista.
La migliore forma di lavorazione della pianta (che ti da la garanzia della presenza del principio attivo sempre certa e costante) è l’estratto secco titolato, abbreviato con “e.s. tit”. Guarda che siano i primi ingredienti sull’etichetta e saprai di avere sotto mano un prodotto top!
L’unione fa la forza: più es. tit. vedi sull’etichetta, più sono i benefici che otterrai! Infatti significa che il produttore ha combinato estratti diversi per darti un’azione sinergica e completa.

Prenderti 1 minuto per guardare l’etichetta del tuo integratore ti aiuterà a:

investire i tuoi soldi in un integratore che li vale davvero;
ottenere benefici a lungo termine;
risparmiare nel tempo (se gli estratti dell’integratore fanno bene il loro lavoro, li prenderai sempre meno).

La confezione: quando l’apparenza conta

Eh sì, a volte l’apparenza conta eccome! Nel caso di un integratore di glutatione e quercetina, accertati che sia contenuto in flaconi di vetro scuro (meglio se di grado farmaceutico) anziché plastica. Il vetro scuro infatti è una barriera eccezionale contro luce e calore e garantisce la massima protezione al prodotto, liquido o in capsule. Questo aspetto è molto importante ma, ahimè, in un mondo invaso dalla plastica, sottovalutato.
Sapevi che un integratore confezionato in plastica o blister:

non è protetto in modo ottimale da luce e calore;
non è biodegradabile;
se esposto al caldo, potrebbe essere contaminato da sostanze interferenti.

Uno studio⁹ del 2020 condotto presso il Water Research Institute di Bari, ha infatti messo in luce come le microplastiche disperse nell’ambiente possano avere effetti negativi sulla salute umana. In particolare, i ricercatori hanno sottolineato che le sostanze più tossiche sono contenute proprio in tutti i contenitori in plastica.
Per tutte queste ragioni, preferisci un integratore di glutatione e quercetina contenuto in vetro: è una scelta responsabile verso il tuo benessere e l’ambiente in cui vivi.

Il buon integratore di glutatione e quercetina ha queste caratteristiche

Chiudiamo in bellezza con un “vademecum” su come dovrebbe essere il tuo integratore di glutatione e quercetina per darti benefici ottimali:

100% naturale (gli estratti naturali sono più facilmente assimilabili dal tuo organismo);
con glutatione e quercetina ai massimi apporti giornalieri;
prodotto solo con estratti secchi titolati, la migliore forma di lavorazione della pianta (no a estratti secchi semplici o polveri micronizzate);
notificato al Ministero della Salute;
in capsule vegetali;
in flaconi di vetro scuro di grado farmaceutico (per conservazione e riparo ottimali da luce e calore), niente plastica né blister.

Un integratore con queste caratteristiche ti sta dicendo che chi lo ha prodotto è attento agli studi e ai nuovi
progressi della ricerca, con l’obiettivo di sostenere il tuo organismo in modo 100% naturale e sicuro: ricerca
e impegno su cui è bello poter contare.

Disclaimer

Questi testi hanno scopo divulgativo, non vanno intesi come indicazione di diagnosi e cura di stati patologici e non vogliono sostituirsi in alcun modo al parere del medico.

Note e bibliografia

¹ Lu SC. Regulation of glutathione synthesis. Mol Aspects Med. 2009 Feb-Apr;30(1-2):42-59. doi: 10.1016/j.mam.2008.05.005. Epub 2008 Jun 14. PMID: 18601945; PMCID: PMC2704241.
² Silvagno F, Vernone A, Pescarmona GP. The Role of Glutathione in Protecting against the Severe Inflammatory Response Triggered by COVID-19. Antioxidants (Basel). 2020;9(7):624. Published 2020 Jul 16. doi:10.3390/antiox9070624
³ Lana JFSD, Lana AVSD, Rodrigues QS, et al. Nebulization of glutathione and N-Acetylcysteine as an adjuvant therapy for COVID-19 onset. Adv Redox Res. 2021;3:100015. doi:10.1016/j.arres.2021.100015
⁴ Molecules. 2019 Mar 21. Antioxidant Activities of Quercetin and Its Complexes for Medicinal Application. Xu D, Hu MJ, Wang YQ, Cui YL.
⁵ Molecules. 2017 Jan 29. Actions of Quercetin, a Polyphenol, on Blood Pressure. Marunaka Y, Marunaka R, Sun H, Yamamoto T, Kanamura N, Inui T, Taruno A.
⁶ Olga Abian, David Ortega-Alarcon, Ana Jimenez-Alesanco, Laura Ceballos-Laita, Sonia Vega, Hugh T. Reyburn, Bruno Rizzuti, Adrian Velazquez-Campoy, Structural stability of SARS-CoV-2 3CLpro and identification of quercetin as an inhibitor by experimental screening, International Journal of Biological Macromolecules, Volume 164,2020, Pages 1693-1703,ISSN 0141-8130, https://doi.org/10.1016/j.ijbiomac.2020.07.235.
⁷ Hiipakka RA, Zhang HZ, Dai W, Dai Q, Liao S. Structure-activity relationships for inhibition of human 5alpha-reductases byiochem Pharmacol. 2002;63:1165–76
⁸ Da Pozzo E, Costa B, Cavallini C, Testai L, Martelli A, Calderone V, Martini C. The Citrus Flavanone Naringenin Protects Myocardial Cells against Age-Associated Damage. Oxid Med Cell Longev. 2017;2017:9536148. doi:
10.1155/2017/9536148. Epub 2017 Mar 12. PMID: 28386313; PMCID: PMC5366223
⁹ Campanale C, Massarelli C, Savino I, Locaputo V, Uricchio VF. A Detailed Review Study on Potential Effects of
Microplastics and Additives of Concern on Human Health. Int J Environ Res Public Health. 2020 Feb 13;17(4):1212. doi: 10.3390/ijerph17041212. PMID: 32069998; PMCID: PMC7068600.