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Le ricette di Dicembre: dessert alla crema di nocciole

Questa frutta secca è ricca in vitamine, ma anche di grassa monoinsaturi, come l'acido oleico, che diversi studi hanno premiato per il ruolo nei confronti del colesterolo cattivo

Ingredienti per 4 persone

  • 1 litro di latte di soia
  • 2 cucchiai di caffè di cereali solubile
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 3 cucchiai di agar agar in fiocchi (gelificante vegetale)
  • 1 cucchiaino di vaniglia in polvere
  • 3 cucchiai di maizena
  • 250 millilitri di succo d’uva
  • 3 cucchiai di crema di nocciole
  • 100 grammi di fette biscottate
  • sale marino integrale

Preparazione

Ponete sul fuoco un po’ di latte di soia, il sale, un cucchiaio di caffè di cereali solubile e la vaniglia in polvere. Unite un po’ alla volta il restante latte e l’agar agar, mescolando bene per evitare la formazione di grumi, e portate a ebollizione.

Quando l’alga sarà ben sciolta, aggiungete la crema di nocciole diluita nel succo d’uva, sempre continuando a mescolare. Sciogliete la maizena in un po’ di acqua fredda e versate il tutto sulla crema un po’ alla volta e mescolando. Spegnete.

Gruppo San Donato

Preparate una tazza di caffè di cereali, mettetelo in una ciotola, imbevete le fette biscottate e disponetele in una teglia. Aspettate qualche istante che le fette si ammorbidiscano. Versate la crema calda, aspettate che si raffreddi, tagliatela a mattonelle, disponetele sui piattini e spolverizzate con cacao.

Perché le nocciole fanno bene?

Oltre ad avere un contenuto significativo di aminoacidi essenziali, vitamina A ed E, le nocciole sono particolarmente ricche di lipidi e hanno un apporto calorico pari a crica 655 calorie per 100 grammi. La frazione lipidica è costituita per oltre il 40% da acidi grassi monoinsaturi (quindi buoni), come l’acido oleico.

Diversi studi hanno dimostrato gli effetti positivi di un consumo regolare di nocciole e acido oleico (che è lo stesso acido grasso presente anche nell’olio extravergine di oliva). Le nocciole aiutano nella gestione del colesterolo: mantengono bassi i livelli di quello cattivo (LDL) e innalzano quello buono (HDL), che con la sua azione protettiva sulle membrane cellulari costituisce un’importante difesa contro le patologie vascolari. Inoltre, per l’elevato contenuto in tocoferoli, tra cui la vitamina E, la nocciola fornisce un apporto notevole di sostanze antiossidanti rallentando l’invecchiamento dei tessuti e il rischio di sviluppare un tumore.

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