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Tumore all’occhio: sintomi, diagnosi e terapie

In termini medici si parla di melanoma uveale. In Italia colpisce tra le 400 e le 500 persone ogni anno. Ecco la guida completa

Il tumore all’occhio è piuttosto raro: colpisce, infatti, 400-500 italiani all’anno. Prima di entrare nel dettaglio, però, è bene ricordare che l’occhio si compone di tre parti:

  • Il globo oculare, che è una sfera che contiene l’umor vitreo, un materiale gelatinoso. È rivestito da tre membrane: la sclera, che riveste l’esterno dell’occhio ed è in contatto diretto con la cornea, la membrana trasparente che permette la visione. L’uvea, che è la membrana centrale, composta da iride, coroide e corpo ciliare. La retina, che è la membrana più interna, formata da cellule nervose sensibili alla luce, in grado di trasmettere l’informazione al cervello attraverso il nervo ottico.
  • L’orbita è composta da muscoli e nervi che circondano il globo oculare.
  • Gli “annessi” sono tutte quelle strutture come le palpebre o le ghiandole lacrimali.

Diversi tipi di tumore all’occhio

Il tumore all’occhio si può sviluppare in tutte queste zone ma nel 90% dei casi colpisce l’uvea, la membrana centrale composta da iride, coroide e corpo ciliare. In questo caso si parla di melanoma oculare. Esiste poi il linfoma oculare, che origina dai linfociti, le cellule del sistema immunitario. Tra i bambini, invece, il tumore all’occhio più comune è il retinoblastoma, che si sviluppa dalle cellule della retina.

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Quali sono i fattori di rischio?

Per quanto riguarda il linfoma oculare, l’unico fattore di rischio noto è un sistema immunitario particolarmente debole. Per il melanoma oculare, invece, sono stati individuati altri fattori:

  • Etnia. Il tumore è più comune negli individui di pelle chiara
  • Colore chiaro degli occhi
  • Condizioni ereditarie come la sindrome del nevo displastico, la melanocitosi oculodermica o anche la rara condizione ereditaria nota come sindrome BAP1
  • Età. Il rischio cresce con l’invecchiamento
  • Genere. È più frequente negli uomini
  • Eccessiva esposizione al sole
  • Professioni che favoriscono il contatto con sostanze chimiche potenzialmente nocive

Quali sono i sintomi del tumore all’occhio?

Le prime manifestazioni sono legate a problemi visivi. Si tratta di disturbi comuni ad esempio durante l’invecchiamento. Solo raramente si tratta di tumore. Di solito si hanno:

  • Vista offuscata
  • Improvvisa perdita della vista
  • Comparsa di macchie nere all’interno del campo visivo
  • Lampi di luce

Si possono riscontrare anche:

  • La presenza di una macchia scura all’interno dell’iride
  • Il cambiamento della dimensione o della forma della pupilla
  • Il cambiamento della posizione dell’occhio e del suo modo di muoversi

Come si cura il tumore all’occhio?

Per quanto riguarda il melanoma intraoculare la chirurgia rappresenta una possibile scelta, mentre non viene utilizzata nel caso di linfoma. Oggi, però, si preferisce utilizzare la radioterapia, che spesso permette di distruggere le cellule tumorali senza danneggiare in modo significativo la vista.  In alcuni casi si utilizza il laser per eliminare le cellule tumorali. La chemioterapia non è molto efficace per curare il melanoma intraoculare, ma viene utilizzata da sola o in combinazione con radioterapia per curare il linfoma intraoculare. Alcuni anticorpi monoclonali efficaci per la cura del linfoma non intraoculare possono anche essere usati per il linfoma che colpisce l’occhio. Per il melanoma sono in fase di studio farmaci immunoterapici che aiutano il sistema immunitario dell’organismo a contrastare le cellule tumorali.

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