Gli uomini sono sempre più consapevoli e attenti ai problemi delle loro fidanzate, mogli, compagne. È uno dei dati più interessanti emersi dall’ultima indagine dell’Associazione nazionale farmaci di automedicazione (Assosalute) condotta su un campione di mille persone, sia donne che uomini, con l’obiettivo di capire come le donne percepiscono e curano i loro disturbi più comuni (qui puoi trovare il vademecum per l’automedicazione).
La ricerca
Secondo l’indagine, 9 donne su 10 soffrono abitualmente dei tipici malesseri femminili. Al primo posto mal di testa, seguito da disturbi gastrointestinali, disturbi del sonno e dolori mestruali. Nella maggior parte dei casi, le donne riconoscono lo stress come causa scatenante di questi malesseri.
Cosa percepiscono gli uomini?
Gli uomini capiscono e riconoscono molto bene quelli più “classici”, ovvero il mal di testa e i dolori mestruali. Il 52% del campione maschile ammette che questi piccoli disturbi rendono le donne più lunatiche e suscettibili “a ragione”. Disturbi gastrointestinali, disturbi intimi (pruriti e bruciori) e sindrome premestruale sono invece meno compresi dagli uomini, ma la colpa è anche delle donne, che ne parlano poco volentieri.
Il consiglio dell’esperta
Confrontarsi e parlare dei propri problemi al proprio partner, però, è sempre una buona idea. Perché, come spiega l’esperta Rossella Nappi, professore Ordinario di Clinica Ostetrica e Ginecologica IRCCS Policlinico San Matteo, Università di Pavia, il ruolo del compagno può essere determinante, sia come supporto, sia come spinta alla visita specialistica, che spesso una donna tende a rimandare perché “tanto ci sono abituata” e “il dolore prima o poi passerà”.
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