Benessere

Luce: ecco i benefici che dona ogni giorno a persone e spazi

L'esposizione alla luce solare aiuta a produrre vitamina D, combatte l'ansia e migliora la qualità del sonno. Rende anche più felici

“La vera tragedia della vita è quando un uomo ha paura della luce” scriveva il grande pensatore greco Platone. La luce è una realtà universale, eterna e inevitabile, capace di influire sulla qualità del vivere quotidiano. In occasione dell’International Day of Light,  promossa dall’Unesco per indagare e far riflettere sul ruolo vitale giocato dalla luce nella scienza, nella cultura, nell’arte, nell’istruzione e nello sviluppo sostenibile, l’agenzia Espresso Communication svela i benefici di questo importante elemento sulla salute psico-fisica e in ambito economico-produttivo.

I benefici della luce sulla salute

Se la luce del sole nasce con la formazione dell’universo, la luce artificiale nasce con l’uomo ed è proprio su di esso che può determinare alcuni importanti benefici a partire dalla salute e dal benessere psico-fisico. Nel dettaglio, l’esposizione alla luce solare aiuta l’organismo a produrre maggiori quantità di vitamina D, risorsa chiave per combattere ansia, depressione, diabete e dolore cronico. Inoltre, migliora i ritmi circadiani, la qualità del sonno e la concentrazione, consentendo una maggiore produttività e sensazione di felicità.

Gruppo San Donato

Gli effetti della vitamina D, la “vitamina del sole”, vengono però “annientati” dal fatto che le persone trascorrano ormai quasi il 90% della vita all’interno di ambienti chiusi, il che rende difficile sperimentare i benefici della luce naturale. Uno studio della Northwestern Medicine and the University of Illinois  dimostra come i lavoratori che hanno le proprie postazioni di lavoro vicine alle finestre ricevano il 176% in più di esposizione alla luce solare e ciò si traduce, la notte, in un guadagno di 46 minuti di sonno extra.

Benefici che, sulla base di un recente studio della Cornell University, hanno effetti anche sugli occhi, con una riduzione del 51% dell’affaticamento, e sulla testa, con conseguente diminuzione nel numero delle ore e dei congedi di malattia dei dipendenti. Senza dimenticare, come spiegato dal portale ElementalGreen, che l’esposizione alla luce provoca una riduzione della pressione sanguigna, con minori rischi di soffrire di patologie cardio-circolatorie, combattendo anche il disturbo affettivo stagionale (SAD) che durante l’inverno provoca crisi depressive particolarmente evidenti negli abitanti dei paesi nordici, con un incremento diretto nel tasso di suicidi.

Gli effetti dell’illuminazione sulla produttività

Ma gli effetti dell’illuminazione non si esauriscono qui e arrivano a influenzare direttamente anche l’ambito economico-produttivo, a vantaggio delle imprese. La luce, infatti, secondo uno studio della Pacific Gas & Electric, influisce direttamente sulle vendite delle grandi catene di negozi, incrementandole fino al 40% rispetto a quei negozi poco o per nulla esposti alla luce naturale. Senza dimenticare che, secondo un sondaggio pubblicato su Harvard Business Review, l’accesso alla luce naturale è il primo attributo che i dipendenti cercano e richiedono nel loro ambiente di lavoro, con un miglioramento diretto nell’efficacia delle loro prestazioni, così come dimostrato da alcuni studi scientifici sulla base dei quali una maggiore esposizione alla luce naturale aumenta la produttività negli uffici fino al 15%.

«La luce è universale, fondamentale tanto per un bambino quanto per un anziano e ogni giorno determina lo stato d’animo di ciascuno di noi dal risveglio fino a una piacevole serata trascorsa in piazza con gli amici, passando per l’ambiente di lavoro – spiega Marcello Arosio, Art Director del Kernel Festival, uno dei più importanti multimedia light art festival italiani – Quando poi la luce, la sua intensità, la sua cromia e la sua dinamica vengono progettate per trasformare uno spazio, o un momento, si crea emozione, e questo, in un modo o nell’altro, muove chiunque».

Il vademecum dedicato ai benefici della luce

Ecco, infine, il vademecum dedicato ai principali benefici della luce, secondo esperti e studi internazionali:

  1. Dormire meglio: una maggiore esposizione alla luce naturale allunga il riposo notturno, facendo guadagnare, in media, 46 minuti di sonno
  2. Messa a fuoco: la luce naturale contribuisce a ridurre del 51% l’affaticamento degli occhi, consentendo una migliore messa a fuoco delle immagini
  3. No stress: restare esposti alla luce solare per 30 minuti al giorno contribuisce ad una riduzione dei livelli di ansia e stress, accrescendo il benessere psico-fisico
  4. Depressione e suicidi: la luce naturale regola alcuni disturbi tra cui il SAD (Disturbo Affettivo Stagionale) e la sua mancanza è responsabile dell’incremento della depressione nei mesi freddi e con poca luce. Nei paesi nordici, durante questo periodo, c’è un marcato aumento del tasso di suicidi
  5. Dipendenti produttivi: l’esposizione alla luce naturale aumenta del 15% la produttività negli uffici

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Beatrice Foresti

Giornalista pubblicista, collabora con OK Salute e Benessere, insieme ad altre testate. È laureata in Comunicazione, Media e Pubblicità all’Università IULM di Milano e ha da poco terminato un Master in Giornalismo alla RCS Academy. È appassionata di scrittura, radio, fotografia e viaggi.
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