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Sup yoga: come funziona lo yoga sulla “stand up paddle” in acqua

Cos'è, quali sono i benefici e perché provare lo yoga sopra a una tavola da sup

Praticare yoga regolarmente fa bene sia al corpo che alla mente. Un modo alternativo di praticarlo è il sup yoga, un’attività ideale per il periodo estivo che unisce l’esercizio fisico all’esperienza di profonda connessione con la natura.

Cos’è il sup yoga?

La disciplina consiste nel fare yoga in acqua sopra a una tavola da sup. Non è solo un ottimo allenamento per il fisico ma è anche un’occasione per dedicarsi al proprio benessere generale, mediante la combinazione di asana, meditazione e sport acquatico.

Gruppo San Donato

La differenza tra tavola da sup e tavola da surf

Le tavole hanno caratteristiche diverse, che le rendono più o meno adatte all’attività che si intende fare. Per il sup yoga si utilizza generalmente quella da “stand up paddle” (sup), una disciplina sportiva che prevede di stare in piedi sulla tavola e di spostarsi remando con l’apposita pagaia. Rispetto al surf, lo strumento è più lungo e ha un volume maggiore per sostenere meglio il peso della persona.

Dove e come si pratica il sup yoga

Visto che negli ultimi anni sta diventando sempre più diffuso, non è difficile trovare dei corsi per imparare a praticarlo in località di mare, al lago o in piscina. Se non si possiede l’attrezzatura necessaria, di solito è possibile noleggiarla per frequentare le lezioni. Inoltre, avere la guida di un esperto permette di correggere le posture sbagliate e di sincronizzare nel modo corretto i movimenti con il respiro.

È adatto a tutti?

Alcune asana potrebbero risultare complicate da eseguire sul sup, proprio a causa dell’instabilità della superficie su cui ci si muove. In ogni caso la difficoltà delle posizioni di yoga viene calibrata anche in base al livello dei partecipanti, i quali vengono guidati per potersi esercitare in completa sicurezza. Si parte dalle posizioni per i principianti fino ad arrivare a quelle avanzate, adatte agli allievi che hanno già esperienza.

Benefici del sup yoga

Tra gli effetti positivi ci sono, innanzitutto, quelli principali dello yoga.

  • Migliora la flessibilità
  • Aumenta la forza fisica
  • Riduce le tensioni e i dolori muscolari
  • Fa bene all’umore e allevia lo stress
  • Favorisce il rilassamento e aiuta a sconfiggere l’insonnia

Il sup yoga comporta un maggiore impegno per mantenere l’equilibrio rispetto a quando si svolgono le medesime posizioni sul tappetino. Così si allenano ulteriormente il controllo, la concentrazione e la coordinazione. Oltre ad essere un toccasana per il fisico, stare in mezzo all’acqua ha anche un potere calmante sulla nostra mente.

Proteggersi dal sole con l’SPF

Se si programma di fare sport all’aria aperta bisogna proteggere adeguatamente la pelle dai raggi UV. Quando si sceglie la crema solare è consigliabile optare per un SPF abbastanza alto (almeno un 30 o superiore). È utile mettere una protezione che sia il più resistente possibile ai bagni e al sudore, ad esempio water resistant o very water resistant, avendo cura di riapplicarla e di metterne la giusta quantità.

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Aurora Pianigiani

Collabora con OK Salute e Benessere e si occupa di comunicazione in ambito medico-scientifico e ambientale. Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Firenze, si è formata nel settore dei media digitali e del giornalismo. Ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza e della Salute presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e contestualmente ha scritto articoli per testate giornalistiche che svolgono attività di fact-checking.
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