C’è un rapporto tra vaccini anti Covid e mestruazioni? La risposta è sì, secondo uno studio americano. Con la campagna vaccinale che ormai sta coinvolgendo milioni di donne in età fertile, sembra che anche il ciclo sia interessato da effetti secondari della vaccinazione.
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Vaccini anti Covid e mestruazioni: quali sono i principali sintomi?
Diverse donne provenienti da tutto il mondo hanno condiviso alcuni cambiamenti nel loro ciclo mestruale dopo la vaccinazione. I sintomi principali sono: l’arrivo anticipato delle mestruazioni, di solito poco dopo l’iniezione, lo spotting, cioè la perdita di piccole quantità di sangue proveniente dall’utero fuori dal contesto del normale ciclo mestruale, perdite di sangue abbondanti, mestruazioni più dolorose del solito.
Capire che sia proprio il vaccino a causare questi cambiamenti è tutt’altro che semplice. Com’è noto non sono pochi i casi di mestruazioni irregolari tra le donne. O anche di ciclo doloroso o particolarmente abbondante. Questi cambiamenti potrebbero anche dipendere dallo stress e non alla vaccinazione in sé.
Ora gli scienziati vogliono capire:
- se quindi questi cambiamenti nelle mestruazioni siano un altro degli effetti collaterali delle vaccinazioni;
- e se la risposta è sì, quanto sia diffuso questo problema.
Perché avviene?
Il sistema immunitario ha dei legami con gli ormoni sessuali e viceversa. Un’altra spiegazione potrebbe riguardare il fatto che l’infiammazione che colpisce il corpo, quella che fa scatenare effetti come la febbre o il malessere generale, potrebbe interessare anche le cellule del sistema immunitario che si trovano sulla superficie interna dell’utero.
Nessuna differenza tra i diversi vaccini
Non sembra ci siano differenze da vaccino a vaccino. Quindi è la vaccinazione in sé a provacare questi disturbi, non il siero iniettato. Del resto ci sono già prove scientifiche che sostengono che altri vaccini colpiscano le mestruazioni. Ad esempio quello contro l’HPV e l’antinfluenzale.
La maggior parte delle donne che ha riportato questo effetto collaterale, afferma che si limita in genere al primo mese, successivo all’iniezione. Esattamente come avviene con gli altri vaccini.
Vaccini anti Covid e mestruazioni: quando dobbiamo parlarne con il medico?
Come si diceva, avere delle irregolarità nel ciclo è piuttosto normale. Se però queste irregolarità insistono anche nei mesi successivi, è meglio parlarne con il proprio medico.
Attenzione se le perdite avvengono in donne in menopausa
Se invece a notare delle perdite di sangue sono le donne in menopausa, devono sempre rivolgersi al ginecologo o al medico di base. Questo perché le perdite dopo la menopausa possono essere sintomo di problemi di salute anche importanti. Così è bene capire se si tratti di un effetto del vaccino o ci siano altri disturbi.
Gli studi sugli altri vaccini che colpiscono le mestruazioni escludono che non ci siano invece problemi di fertilità, soprattutto a lungo termine. Gli esperti si aspettano che la stessa cosa accada con i vaccini anti Covid.
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