Salute Mentale

Essere felici… a prova di scienza

Nella Giornata della Felicità ecco il decalogo scientifico per vivere appieno questa emozione

Uno studio finlandese ha utilizzato delle mappe corporee, nelle quali, a seconda dell’emozione vissuta, si osserva un incremento o una diminuzione dell’attività sanguigna. Il colore giallo indica alti livelli di attività, il rosso medi livelli di attività, il colore nero è neutrale mentre il blu indica i livelli di attivazione più bassi. La felicità è la sola emozione che attiva tutto il corpo. L’attivazione a livello degli arti inferiori è stata spiegata con l’ipotesi che le persone felici sono potenzialmente pronte ad intraprendere qualsiasi tipo di azione e, addirittura, a fare qualcosa di folle.

Punta sui piccoli momenti

Non aspettate i grandi momenti per essere felici. Uno studio condotto dal professor Zhang ha dimostrato che concentrarsi sulle cose belle che si vivono senza pensare a quello che accadrà dopo, rende molto più felici e più a lungo. La ricerca ha evidenziato come solitamente tendiamo a sottostimare il valore della felicità provata nelle situazioni di ogni giorno.

Gruppo San Donato

La generosità rende felici

Fare gruppo, unirsi rende più facilmente felici. I dati analizzati nelle grandi città degli Stati Uniti hanno evidenziato che le comunità dove si faceva più volontariato erano più felici. Il capitale sociale ha un effetto protettivo e positivo: le persone sono più felici quando fanno la “cosa giusta”.

 

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