Salute

Camminare mezz’ora dopo cena migliora la qualità della vita

Una meta analisi spiega che il massimo dei benefici di una passeggiata si hanno dopo la cena. Ecco i motivi

Quali sono i benefici di una passeggiata dopo cena? Camminare fa bene sempre, specie dopo i pasti, come sostengono diversi studi. Questo perché non solo aiuta la digestione, ma abbassa anche i livelli di colesterolo e aiuta a tenere sotto controllo la glicemia.

Ora una meta analisi che ha analizzato tutti gli studi sul tema ha dimostrato che l’ora migliore per avere il massimo dei benefici è proprio dopo cena.

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Benefici di una passeggiata dopo cena: attenzione a non esagerare all’inizio 

All’inizio meglio cominciare con una decina di minuti. L’unica controindicazione infatti è la possibilità che venga il mal di stomaco a chi non sia abituato. Camminare dopo mangiato in alcune persone può causare sintomi come difficoltà a digerire, diarrea, nausea, gonfiore addominale. Questo può accadere quando il cibo recentemente mangiato si muove all’interno dello stomaco, creando un luogo non certo ideale per la digestione.

In genere basta attendere un quarto d’ora dopo il pasto per non avere di questi problemi e fare i primi cinque minuti di camminata a passo tranquillo. Le sensazioni sono estremamente personali, quindi all’inizio dobbiamo sperimentare. Ancora meglio se camminiamo in mezzo al verde, per dedicarsi al forest bathing.

Qual è l’intensità per avere i benefici di una passeggiata dopo cena?

Bisogna stare attenti principalmente alla velocità con cui si cammina. Ad esempio sappiamo che fare jogging è assolutamente controproducente subito dopo aver mangiato. L’esercizio intenso non va mai fatto a stomaco pieno. La velocità massima dovrebbe essere intorno ai 5 km/h. Così avremo i benefici, senza avere problemi allo stomaco.

Tutti i benefici di una passeggiata dopo cena

Sono diversi i benefici di camminare dopo cena e sono tutti provati da diversi studi scientifici svolti in importanti centri di ricerca internazionali.

Stimola stomaco e intestino

In genere una camminata di mezz’ora dopo cena aiuta a digerire meglio. I movimenti del corpo permettono di stimolare stomaco e intestino, accelerando il passaggio del cibo. È consigliato ad esempio a chi abbia problemi di ulcera, reflusso gastroesofageo, sindrome dell’intestino irritabile e stipsi.

Ottimo per tenere sotto controllo la glicemia

Un altro effetto benefico è la regolazione della glicemia. Questo è particolarmente importante per chi soffra di diabete di tipo 1 o di tipo 2. Così si eviteranno i picchi degli zuccheri nel sangue, riducendo la necessità di usare insulina o la terapia orale.

Uno studio svolto nel 2016 su persone con il diabete di tipo 2 ha dimostrato che camminare dopo i pasti per dieci minuti ha un effetto più significativo sulla glicemia del camminare in altri momenti della giornata.

Tra i benefici di una passeggiata dopo cena, quello di abbassare la pressione

Anche la pressione arteriosa può godere della camminata dopo cena. Diversi studi hanno confermato che camminare dopo cena abbassi i livelli della pressione. In questo caso si sostiene che sia meglio fare più volte al giorno una camminata di dieci minuti, rispetto a un’unica sessione di ginnastica al giorno.

Aiuta a dormire meglio

Camminare dopo cena rilassa la muscolatura e consente il rilascio di importanti ormoni del benessere come la serotonina e la dopamina. In questo modo sarà più facile addormentarsi. Meglio camminare senza musica o con musica dolce. Il ritmo forsennato può invece allontanare la possibilità di addormentarsi.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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