Salute

Tumori testa-collo: il sesso orale è tra le cause

Guarda il video realizzato dall'Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica per accendere i riflettori sui tumori testa-collo

I tumori testa-collo rappresentano circa il 10-12% delle neoplasie maligne negli uomini e il 4-5% nelle donne. In Italia rappresentano il sesto tipo di cancro più diffuso, sono carcinomi che originano dalle cellule epiteliali delle cavità nasali e dei seni paranasali, della faringe, delle ghiandole salivari, del cavo orale e della laringe. Con questa accezione, insomma, si indica qualsiasi tipo di tumore che nasce nella regione della testa o del collo, ad eccezione di occhi, cervello, orecchie ed esofago.

Tumori testa-collo: una patologia sottovalutata

Nonostante la sua gravità e la crescente diffusione all’interno della popolazione – basti pensare che ogni anno vengono diagnosticati circa 10.000 nuovi casi – c’è ancora poca consapevolezza del tumore testa-collo. Non a caso il 60% delle persone si presenta alla diagnosi con una neoplasia a uno stadio avanzato e, di questi, un altro 60% non supera i 5 anni di vita. Tuttavia, se ci si rivolge tempestivamente a un medico specialista si raggiunge un tasso di sopravvivenza dell’80-90%.

Gruppo San Donato

Tra i fattori di rischio c’è il sesso orale non protetto

Il papilloma virus umano (HPV) può aumentare il rischio di sviluppare tumori di testa e collo fino a 22 volte. Anche se è silente e non ha ancora scatenato lesioni evidenti, il virus, che è presente nella cervice uterina delle donne e nella zona genitale maschile, può essere passato al partner praticando sesso orale non protetto. L’HPV può penetrare più facilmente se le difese immunitarie sono deboli e il suo passaggio avviene attraverso microlesioni anche invisibili presenti sulle mucose di labbra, gengive, palato, laringe e faringe. Tra gli altri fattori di rischio ci sono l’età (sono neoplasie che si presentano più frequentemente nelle persone sopra i 40 anni), l’alcol, il fumo, una dieta povera in vitamine del gruppo A e B (vale a dire frutta e verdura fresca), una scarsa e non corretta igiene orale.

La campagna di sensibilizzazione 

Per migliorare la conoscenza su questi tumori ed “educare” l’opinione pubblica alla prevenzione, la European Head and Neck Society (EHNS) organizza dal 18 al 22 settembre la quinta Settimana di Sensibilizzazione sui tumori testacollo. In Italia, l’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC) sostiene la campagna e lancia un video, realizzato con il contributo di Merck, per far conoscere i segni e i sintomi della patologia.

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