Prima si comincia, meglio è. Parliamo di sport, di attività fisica ‘organizzata’ che può essere praticata già a partire dai 4 anni. In una società abituata alla comodità dei mezzi di trasporto e dunque sempre più pigra, con spazi ridotti per correre e giocare, il ‘movimento’ diviene quanto mai importante, anche per contrastare problemi come il sovrappeso. “Nei primi 4, 5 anni di vita – spiega in questa intervista Attilio Turchetta, responsabile di Medicina dello Sport all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma – l’attività fisica deve favorire la conoscenza del proprio corpo nello spazio. In seguito, si possono cominciare a praticare anche sport più specialistici e di squadra”. Ai bambini, già in età prescolare ,si può proporre il nuoto, uno sport completo, che viene praticato fin da piccoli poiché per il bambino l’acqua è l’ambiente più naturale e congeniale. Oltre a questo, fino ai 7-8 anni sarebbe opportuno praticare attività quali atletica leggera (marcia, corse, salti, lanci) o ginnastica, ovvero quelle in cui il piccolo impara ad utilizzare il proprio corpo nello spazio, migliorando la coordinazione neuromotoria.
