Salute

Frutti di bosco contro la fragilità capillare

Ritenzione idrica? Borse sotto gli occhi? Possono dipendere da problemi di microcircolazione. I rimedi

«I problemi di microcircolazione, cioè legati alla circolazione sanguigna nei piccoli vasi riguardano soprattutto le donne: sono molto diffusi e spesso si verificano per una predisposizione familiare», dice il dermatologo Antonino Di Pietro (puoi chiedergli un consulto). Ecco le conseguenze più comuni.

Ritenzione idrica
«Se i capillari perdono elasticità, fanno fuoriuscire, attraverso le pareti porose, la parte più liquida del sangue», continua Di Pietro. «Il siero, composto per più del 90% da acqua, si raccoglie nei tessuti adiposi superficiali formando un edema (cioè un rigonfiamento). Il grasso intriso di liquidi può sclerotizzarsi e dare origine alla cellulite. Rimedi? L’attività fisica fa riassorbire gli edemi. Utile anche una dieta povera di sale e ricca di acqua. Consigliabile il linfodrenaggio, che agisce sulle zone soggette a ritenzione idrica».

Fragilità capillare
In persone predisposte bastano minime pressioni a provocare la rottura dei capillari e la fuoriuscita di sangue, che compare in trasparenza, blu, sotto la pelle. «Fa bene mangiare in abbondanza frutti di bosco, ricchi di flavonoidi», suggerisce il dermatologo. «Pomate alla vitamina K, applicate dopo i microtraumi, riducono al minimo le ecchimosi».

Gruppo San Donato

Borse sotto gli occhi
Si formano perché dai capillari della zona, durante la notte, fuoriesce siero che va a depositarsi nel grasso che circonda gli occhi. «La colpa può essere un cuscino troppo morbido: dormire con la testa sul materasso o quasi favorisce un accumulo di liquidi (per effetto della forza di gravità)», dice Di Pietro. «Ben vengano uno o due cuscini. Utile anche inserire due pedine da dama sotto i piedi del letto, dalla parte della testa, per favorire il deflusso dei liquidi verso i piedi».

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