Dolori mestruali, bruciore di stomaco, candida: i rimedi a tutti i disturbi femminili

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Disturbi in rosa

Mal di testa, mal di pancia per il ciclo mestruale, bruciore di stomaco. Il 91,5% delle donne si ritrova a fare i conti con questi piccoli (o grandi) disturbi molto spesso e, nel 58% dei casi, ricorre a farmaci di automedicazione. È quanto emerge da un’indagine che Assosalute (l’Associazione nazionale farmaci di automedicazione) ha svolto per capire come le donne vivano i loro disturbi più comuni e quanto questi impattino sulla loro quotidianità.

Farmaci da banco, usando la testa

I farmaci da banco, con il consiglio di un farmacista, del proprio medico di base oppure per esperienza personale pregressa, possono alleviare i sintomi ed eliminare i disturbi. Tuttavia, se questi continuano a persistere nonostante l’assunzione di analgesici, antidolorifici, antinfiammatori e altro, sarebbe meglio non reagire aumentando ulteriormente l’utilizzo di medicinali. Bisogna capire quando un disturbo sta diventando un problema cronico e in quel caso rivolgersi allo specialista di riferimento.

Rimedi per ogni disturbo

Di seguito puoi trovare, per ogni disturbo femminile, i farmaci da banco consigliati per la sua cura. Il vademecum è stato realizzato dagli esperti di Assosalute.

Mal di testa

L’arrivo delle mestruazioni rende il cervello femminile più vulnerabile agli stimoli che possono favorire il mal di testa (stress, condizioni meteo, alterazioni del ritmo sonno-veglia eccetera). Come curarlo? Con gli antinfiammatori non steroidei (FANS), solitamente in bustine o compresse. Se si superano i 10 analgesici al mese, consultare il proprio medico.

Insonnia

Classico disturbo da stress, anche l’insonnia può mettere a dura prova lo svolgimento delle normali attività quotidiane. Per favorire il sonno, affidatevi a dei sedativi leggeri (alla passiflora o valeriana), solitamente in gocce, compresse o sotto forma di sciroppo.

Tensione muscolare

Per alleviare le tensioni muscolari può essere utile prima di tutto ritagliarsi del tempo per svolgere un po’ di attività fisica. Come farmaci per l’automedicazione, invece, utili gli antinfiammatori non stereoidei (FANS), sia per uso topico (quindi pomate) che sistemico (in compresse), oppure un miorilassante muscolare.

Herpes labiale

L’herpes simplex labiale è una delle tipiche manifestazioni da periodo di stress o di abbassamento delle nostre difese immunitarie. Quando compare la febbre sulle labbra, affidarsi ad antivirali per uso topico e non fidarsi troppo dei cerottini per l’herpes.

Stitichezza

La stitichezza è più diffusa tra le donne per una serie di motivi (soprattutto psicosomatici, come spiega in questa intervista il gastroenterologo Attilio Giacosa). Per la stipsi, affidarsi a farmaci ad azione lubrificante o lassativi.

Diarrea

Anche la diarrea è uno dei tipici disturbi gastrointestinali che possono derivare da ansia e stress. Per rimediare, affidarsi a micro organismi a base di lievito o lattobacilli e antidiarroici.

Cattiva digestione

Se il problema è la cattiva digestione, invece, aiutatevi con enzimi digestivi, procinetici e antiacidi.

Bruciore di stomaco
e reflusso

In presenza di bruciore di stomaco o reflusso gastroesofageo, i farmaci da banco consigliati per l’automedicazione sono gli antiacidi (composti di alluminio e magnesio), antisecretori e inibitori della pompa protonica (di questi, in particolare, è meglio non farne un utilizzo prolungato perché possono danneggiare l’organismo).

Emorroidi

Per curare le emorroidi utilizzate anestetici locali per il dolore, antinfiammatori topici contro l’infiammazione, antisettici, eparinoidi e farmaci protettori dei capillari.

Aerofagia, meteorismo
e mal di pancia

In caso di aerofagia, mateorismo e mal di pancia affidatevi ad adsorbenti intestinali contro i gas in eccesso nell’intestino, antispastici o anticolinergici contro la contrazione delle viscere.

Dolori mestruali

Gli ormoni che variano durante le fasi del ciclo mestruale predispongono la donna alla “sindrome della luna”, ovvero alla sindrome premestruale. I farmaci più indicati in questa fase e durante i giorni del ciclo quando compaiono dolori, sono gli antinfiammatori non steroidei (FANS).

Vaginite e candidosi

Bruciori, prurito, candidosi. Questi disturbi provocano molto disagio nelle donne. Per quanto riguarda l’igiene, è consigliato utilizzare detergenti delicati a base di composti antibatterici e antifungini, mentre come farmaci da banco utili gli antipruriginosi contro pruriti e bruciori. Nei casi più fastidiosi, possono essere d’aiuto antimicotici e antisettici, mentre per potenziare la flora batterica naturale (intestinale e vaginale) è consigliata l’assunzione di probiotici.

Gonfiore alle gambe

Tipico disturbo che aumenta in estate con le alte temperature, il gonfiore alle gambe può essere sconfitto con farmaci protettori dei capillari sia per uso topico (per esempio creme) che sistemico (in compresse). In questo articolo, invece, qualche trucco per alleviare il gonfiore in modo naturale.