Ansia da prestazione: fai come Simone Biles, fermati e ascoltati |

L’ansia da prestazione ha colpito anche la campionessa olimpica statunitense Simone Biles. La ginnasta dei record ha dovuto ritirarsi dalle competizioni perché sopraffatta dallo stress di dover vincere per forza. “Quando ti trovi in una situazione di forte stress – ha spiegato – puoi andare fuori di testa. Non riesci a gestire le tue emozioni. Ora mi devo concentrare sulla mia salute mentale. Mi sono sentita tutto il peso del mondo sulle mie spalle”.

Sfortunatamente una situazione del genere non colpisce solo una campionessa olimpica, ma può interessare chiunque. Ecco i consigli degli esperti.

In questo articolo

Riconosci i sintomi dell’ansia da prestazione

Le persone rispondono alle situazioni stressanti in modo individuale e diverso da tutti gli altri.

Bisogna distinguere innanzitutto se siamo davanti a una situazione estremamente stressante come una competizione o a qualcosa di più cronico. Nel primo caso staremo meglio finito il momento di forte stress. Nel secondo no.

In genere i principali sintomi di un disturbo d’ansia sono:

fare fatica a dormire,
avere attacchi di ansia,
non riuscire a concentrarsi,
avere spesso pensieri negativi.

Avere la propria cassetta degli attrezzi contro l’ansia da prestazione

Come si diceva ognuno di noi risponde diversamente agli stimoli. C’è chi trae maggior giovamento dal fermarsi per qualche lungo week end per ricaricarsi. Altri preferiscono prendersi delle pause durante ogni giornata.

Naturalmente cercare l’aiuto di un professionista è un passo importante. Se ci fa male un braccio, cerchiamo assistenza. Lo stesso dobbiamo fare se non ci sentiamo perfettamente a nostro agio con la nostra salute mentale.

Anche respirare bene, fare esercizi di yoga o di meditazione possono aiutarci a rilassare la mente. Dobbiamo imparare a utilizzare la nostra personale cassetta degli attrezzi per capire cosa ci faccia stare meglio.

Ascolta gli amici

Molto spesso il proprio cerchio sociale si accorge prima di noi che qualcosa non sta andando bene. Fidiamoci di loro. Anche mettere loro a conoscenza delle nostre difficoltà può essere altrettanto importante. Le persone che ci circondano saranno così in grado di aiutarci e di sostenerci.