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Una “gardensia” per la ricerca contro la sclerosi multipla

Appuntamento il 4, il 5 e l'8 marzo con le gardenie e le ortensie per sostenere il lavoro dell'Aism

Sostenere la ricerca contro la sclerosi multipla con un fiore, anzi due. La gardenia e la ortensia – che messe insieme formano la gardensia – tornano a invadere pacificamente le piazze italiane per sostenere studi e trattamenti contro questa malattia neurologica progressiva.

Sostenere la ricerca contro la sclerosi multipla: le più colpite sono proprio le donne

Quello dei due fiori è una unione simbolica per rappresentare lo stretto legame che c’è tra le donne e la sclerosi multipla perché questa patologia colpisce le donne in misura doppia rispetto agli uomini. L’età di esordio in genere è tra i 20 e i 30 anni. È il periodo della partenza della vita da adulti. Un’età particolarmente importante e delicata. Questa malattia non ha una cura, coinvolge tutta la rete di parenti e amici che si hanno attorno e resta una delle più gravi del sistema nervoso centrale. I sintomi sono tanti, invalidanti e variano da persona a persona.

Gruppo San Donato

Sostenere la ricerca contro la sclerosi multipla: 14.000 volontari presidieranno 5.000 luoghi sparsi in tutta Italia

Sabato 4, domenica 5 e mercoledì 8, in occasione della Festa della donna, 14.000 volontari dell’Associazione italiana Sclerosi Multipla si troveranno in 5.000 tra piazze e strade per raccogliere fondi per sostenere la ricerca scientifica contro questa condizione per cui ancora non esiste una cura definitiva. La donazione minima è pari a 15 euro. Cliccando qui puoi trovare i volontari più vicini dove poter acquistare la gardensia.

Testimonial dell’associazione per l’iniziativa di quest’anno Bentornata Gardensia è l’attrice, conduttrice e scrittrice Chiara Francini, che abbiamo appena visto al Festival di Sanremo.

Tutti i numeri della sclerosi multipla

Questa patologia spesso provoca disabilità, anche grave. Il 50% delle persone costrette a convivere con questa condizione è giovane e non ha ancora 40 anni. Colpisce le donne due volte più degli uomini. È la prima causa di disabilità neurologica nei giovani adulti dopo i traumi. In Italia sono 133.000 le persone colpite da sclerosi multipla, 3.600 nuovi casi ogni anno: 1 ogni 3 ore. La causa e la cura risolutiva non sono ancora state trovate ma grazie ai progressi compiuti dalla ricerca scientifica, esistono terapie e trattamenti in grado di rallentare il decorso della sclerosi multipla e di migliorare la qualità di vita delle persone con SM. Per questo è fondamentale sostenere la ricerca scientifica. Per donare c’è anche un Numero solidale: il 45512, con donazioni da 2, 5 o 10 euro.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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