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Cosa dobbiamo fare se ci viene un crampo in acqua?

Durante una nuotata avvertiamo un forte dolore al piede o alla gamba a causa di un crampo muscolare. L'ortopedico ci spiega come dobbiamo comportarci

Se sei stanco o non sei particolarmente allenato, mentre stai nuotando nell’acqua del mare o della piscina, ti può capitare di avvertire un forte dolore al piede, alla gamba o al polpaccio. Niente paura: si tratta di un semplice crampo muscolare.

Cosa fare in caso di crampo?

«Lentamente bisogna cercare di ruotare su se stessi fino a mettersi con la schiena in acqua: questo stile di nuoto, cioè “a dorso”, è più rilassante e permette di respirare con minore impegno muscolare» spiega Alberto Ventura, ortopedico dell’Istituto Gaetano Pini di Milano. «Quindi è necessario allungare il muscolo dolorante e muovere l’arto controlaterale, cioè quello opposto (per esempio, se si ha un crampo al polpaccio sinistro, sforzarsi di muovere la gamba destra). In questo modo la zona interessata dalla tensione muscolare tenderà a rilassarsi».

Gruppo San Donato

Quando il problema si è risolto

Quando il dolore è passato e il muscolo si è decontratto, è opportuno ritornare a riva, raggiungere lo scoglio più vicino o il bordo della vasca della piscina per riposarsi.

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