Consigli

25 agosto 2016 – Temporali in arrivo? Ecco come proteggersi dai fulmini

A casa, al mare o in montagna le regole principali sono non fare il bagno e stare lontano da oggetti metallici e appuntiti

I temporali che si scatenano in seguito alle alte temperature estive portano con sé vento, tuoni e fulmini, spesso fonte di paure e preoccupazioni. Cosa faccio? Dove mi riparo? Che rischi corro? Al di là del panico, infatti, i lampi possono rappresentare un grosso pericolo per la nostra salute ed è bene sapere come comportarsi allo scatenarsi di una tempesta.

Se siete a casa evitate di fare il bagno, la doccia o il bucato (l’acqua è un buon conduttore elettrico!), staccate le spine degli elettrodomestici (se l’abitazione viene colpita da un fulmine possono bruciarsi) e non chiamate con il telefono fisso. In montagna o all’aperto, invece, evitate di stare vicini ad alberi, pali e in generale a oggetti appuntiti e metallici (bastoni, ombrelli, mazze da golf). Se non potete ripararvi al coperto, meglio stare in uno spazio aperto ma evitate di parlare al cellulare. Se siete al mare o al lago mentre è in arrivo un temporale non fate il bagno e abbandonate la spiaggia. Anche in questo caso, lontani da ombrelloni e altri oggetti metallici, come per esempio le canne da pesca. In barca, se non potete attraccare a un porto vicino o allontanarvi dalla zona del temporale, tenetevi lontano dall’albero maestro oppure, per far scaricare in acqua un eventuale fulmine, legatelo all’ancora collegandolo con il mare. Se infine il temporale si scatena mentre vi trovate in auto, siete al sicuro: la macchina è una gabbia metallica in grado di scaricare l’eventuale scossa elettrica del fulmine sulle gomme. Unica accortezza da seguire: evitate di toccare l’autoradio e le parti metalliche dell’abitacolo.

Gruppo San Donato

 

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