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Attenzione al pianale di fondo
Il frigo può diventare un vero ricettacolo di batteri. Oltre a bevande e alimenti, i suoi ripiani possono infatti ospitare anche un buon numero di muffe e germi. A confermarlo anche uno studio, condotto su 293 apparecchi domestici dall’Università di Padova e pubblicato sulla rivista Food Control. Nonostante i frigo analizzati siano nel complesso puliti, i dati ci dicono di fare attenzione al pianale di fondo, zona in cui rischiano di accumularsi più batteri. Il motivo è semplice: in quel punto vengono spesso riposte frutta e verdura appena raccolte oppure possono esserci dei liquidi che tendono a colare dai ripiani superiori. Come fare a garantire ai prodotti che riponiamo in frigo la pulizia più scrupolosa? Ecco le regole suggerite dal ministero della Salute.
Tieni sotto controllo la temperatura
Mantenere la temperatura interna sempre intorno ai 4-5 °C e collocare il frigorifero lontano da fonti di calore. Aprirlo solo al bisogno e richiuderlo in breve tempo. Ogni zona del frigo ha una temperatura diversa: il punto più freddo è la mensola più bassa, sopra il cassetto per le verdure (circa 2 °C), mentre la parte meno fredda è lo sportello. Tenerne conto quando si posiziona il cibo.
Tieni separati gli alimenti
Ciascun alimento ha la sua temperatura di conservazione: carne e pesce vanno posti nel comparto più in basso e consumati entro 24 ore, o due giorni in caso di pollo o tacchino. Nel cassetto in basso si conservano verdure e frutta. Nella parte centrale del frigo si dispongono invece uova, latticini, dolci a base di creme e panna e alimenti da conservare in frigorifero “dopo l’apertura”. Le mensole all’interno della porta sono i punti più caldi del frigorifero, ideali per le bevande. Separate gli alimenti crudi da quelli cotti: i batteri presenti nei primi potrebbero trasmettersi al cibo già cotto dando vita alla cosiddetta cross-contaminazione (il rischio è un’infezione alimentare).
No a cibi caldi o scaduti
Non riporre mai in frigorifero alimenti bollenti o caldi per evitare condense e bruschi innalzamenti di temperatura del ripiano. Non conservare gli alimenti oltre la data di scadenza (in alcune rare eccezioni si possono mangiare: scopri qui quali).
Solo recipienti chiusi
Utilizza recipienti puliti e chiusi: meglio ancora le confezioni originali, perché queste riportano la scadenza e indicazioni di conservazione. I cibi preparati in casa devono essere riparati con un coperchio. No alle provviste troppo abbondanti: il frigo non va sovraccaricato.
Pulisci regolarmente
con prodotti idonei
Pulisci regolarmente il frigorifero con acqua e bicarbonato o aceto, oppure con prodotti specifici, evitando gli accumuli di ghiaccio sulle pareti (ne assicura il perfetto funzionamento e il mantenimento della temperatura di refrigerazione).
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