BenesserePelle

Maskne: come si previene e si cura l’acne da mascherina?

Chiamata anche acne da mascherina, sta colpendo sempre più persone. Ecco cos'è, come si previene, quali sono i sintomi e come si cura

Da quando indossare la mascherina sta diventando un’abitudine, una delle zone a cui fare particolare attenzione è quella del viso coperta da questa protezione. In molti stanno notando la comparsa di una reazione che sembra allergica nell’area in cui la mascherina è indossata. I dermatologi anglosassoni parlano di maskne, dall’unione delle parole inglesi mask – mascherina appunto – e acne, che si scrive come in italiano. La stessa reazione è stata vista in passato in chi indossa il casco con il cinturino di plastica, come i ciclisti. Nella zona toccata dal cinturino a volte si forma dell’acne. I più colpiti sono gli operatori sanitari, che utilizzano per molte ore al giorno i dispositivi di sicurezza. Le mascherine FFP2 e FFP3, che usano medici, infermieri e oss, aderiscono perfettamente al viso, alzano il rischio di lesioni della pelle per l’attrito e l’accumulo di umidità dovuto al sudore.

Il problema di solito si limita a del rossore che colora la parte che sta a contatto con la mascherina, con segni più evidenti sui bordi. Sono diverse però le persone che lamentano la comparsa di vere e proprie eruzioni cutanee.

Gruppo San Donato

Quali sono le cause della maskne?

Dipende dalle situazioni. Ci possono infatti essere diverse cause per la maskne.

L’acne meccanica

Come indica il suo nome avviene quando un oggetto sfrega sulla pelle del viso, che è anche sudata. La combinazione di questi fattori alzano il rischio di sviluppare acne. Succede anche con vestiti troppo stretti, reggiseni, mute subacquee. In genere si manifesta con brufoli o punti neri. In genere si risolve da sola con una buona igiene.

Miliaria

Quando i pori della pelle si ostruiscono, il sudore non riesce a fuoriuscire. Questa situazione crea un’infiammazione acuta della pelle, che si manifesta con la comparsa di un’eruzione pruriginosa. L’uso della mascherina cambia il microbioma della pelle. La pelle è soggetta a maggiore presenza di anidride carbonica, più umidità, temperature più elevate, oltre a batteri e microorganismi che arrivano dall’apparato respiratorio.

In questi casi è importante lavare bene con acqua fresca e sapone la parte del viso coperta. Se c’è prurito si può spalmare creme o lozioni a base di cortisone.

Rosacea e dermatiti

Chi soffre già di rosacea e dermatiti può vedere peggiorare anche in modo significativo i propri sintomi. La rosacea è una malattia infiammatoria cronica della pelle, che colpisce prevalentemente gli adulti, soprattutto quelli con carnagione e capelli chiari. Il sintomo tipico è un arrossamento su guance, naso, mento e fronte. Anche le altre dermatiti possono peggiorare con l’uso della mascherina.

Maskne: come si previene? Come si cura?

Naturalmente la cosa migliore è parlare con il proprio dermatologo se si soffre già di disturbi della pelle o comunque con il proprio medico curante che potrà stabilire cosa fare nel vostro singolo caso.

Comunque in via generale le regole da seguire sono:

  • il primo consiglio è quello di lavarsi bene il viso con acqua tiepida e un sapone molto delicato quando ci togliamo la mascherina. Ricordiamoci di asciugarci bene tamponando la pelle del viso con un asciugamano pulito;
  • subito dopo mettiamo una crema idratante che abbia una texture particolarmente leggera. Le creme nutrienti troppo pesanti potrebbero ostruire i pori della pelle del viso;
  • prima di andare a dormire curate particolarmente la pelle del viso con una pulizia adeguata e creme e sieri che possano migliorare la situazione;
  • anche la pulizia della mascherina, se si tratta di quelle lavabili, è determinante per l’eliminazione di eventuali batteri che potrebbero far peggiorare la situazione;
  • se soffrite già di acne meglio usare i prodotti quotidiani una volta rientrati a casa, invece che al mattino come siete generalmente abituati. Sono in genere trattamento esfolianti che potrebbero infiammare ancora di più la pelle;
  • se notate una dermatite da contatto dovete cambiare mascherina. Ormai le aziende le producono in tutti i tessuti presenti sul mercato;
  • quando soffrite di dermatite da attrito, il consiglio è quello di trovare una mascherina in un tessuto particolarmente leggero. In alternativa potete applicare lungo i bordi una crema lubrificante;
  • applicate almeno una volta a settimana una maschera lenitiva e nutriente per il viso.

Leggi anche…

None found

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio