Alimentazione

Pompelmo: le virtù del frutto e dei suoi semi

Il pompelmo è ormai presente tutto l’anno, anche se i frutti più succosi si trovano dall'inizio di novembre fino all’inizio della primavera

Giallo o rosa con le sfumature più dolci che lo fa apprezzare a un pubblico più vasto, il pompelmo conserva comunque il tipico sapore amarognolo. È un agrume particolarmente ricco di vitamine e preziosi antiossidanti, che ne danno un frutto che deve entrare quando è possibile nella nostra dieta. Le sue proprietà sono così spiccate da interagire con diversi farmaci.

Quali sono le interazioni con i farmaci 

È quindi un frutto al quale bisogna stare attenti se assumiamo farmaci, per la sua interazione con diversi medicinali. Particolare cautela per quelli che combattono la disfunzione erettile o gli stati d’ansia. Attenti anche se si assumono le statine.

Gruppo San Donato

Meglio mangiare il frutto, ma ok anche il succo senza zuccheri aggiunti

Come sempre è meglio mangiarlo così com’è, per il prezioso contributo delle fibre alla nostra salute, ma anche il succo naturale senza zuccheri aggiunti è ricco di benefici.

Il potere dell’estratto dei suoi semi 

Diversi studi hanno confermato il potere battericida e antimicotico dell’estratto dei semi di pompelmo e viene utilizzato per contrastare numerosi virus e batteri, tra cui l’E.Coli. Viene impiegato anche per evitare le recidive della candida.

 

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE 

Troppa vitamina C può far male?

Raffreddore: ecco i cibi che ti aiutano a prevenirlo

I venti frutti più salutari del pianeta

Sai quali sono i cibi più idratanti?

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio