Alimentazione

Le proprietà dei frutti di bosco, il super cibo italiano

Poco calorici, deliziosi quasi quanto un dolce, apportano molti antiossidanti e vitamine. Ecco tutti i loro benefici e l'unica controindicazione

Le proprietà dei frutti di bosco sono innumerevoli. Mirtilli, more, lamponi, ribes, fragole di bosco, gelso, possono essere considerati a pieno titolo dei super frutti alla pari, se non superiori, a tanti alimenti molto decantati dai giornali. In più sono deliziosi e molto facili da inserire nella dieta di tutti i giorni.

Il loro denominatore comune è rappresentato da un’alta quantità di antiossidanti, che combattono efficacemente l’invecchiamento cellulare. In questo modo hanno la capacità di rallentare e alleviare i sintomi dello stress ossidativo.

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Proprietà dei frutti di bosco: quali sono gli antiossidanti, le vitamine e i sali minerali?

Gli antociani forniscono armi in più al nostro organismo per combattere le infezioni e le malattie. Ma questi frutti contengono anche flavonoidi, polifenoli, carotenoidi, oltre alle vitamine E e C. Buono anche l’apporto di alcune vitamine del gruppo B, come l’acido folico, il potassio, il calcio e il ferro. Contenendo già la vitamina C il ferro non eme che forniscono può essere più facilmente assimilato. Non mancano le fibre, che sono essenziali per il benessere dell’intestino e per tenere sotto controllo zuccheri e colesterolo.

Quante calorie contengono i frutti di bosco?

I frutti di bosco forniscono circa 50 calorie per ogni 100 grammi. Molto meno ad esempio della bacca di Goji, che fornisce fino a 300 calorie ogni 100 grammi.

Proprietà dei frutti di bosco: aiutano a combattere l’infiammazione

Questa è una delle proprietà dei frutti di bosco più riconosciuta a livello internazionale. Com’è noto in molte persone i livelli di infiammazione sono molto alti, per scelte sbagliate nell’alimentazione e negli stili di vita in generale. Diversi studi confermano che questa frutta abbassa i livelli di infiammazione nel sangue.

I frutti di bosco salvano la pelle

Come detto contengono molti antiossidanti che rallentano il naturale invecchiamento delle cellule, quindi anche della pelle. Aiutano ad assimilare meglio il collagene, che è essenziale per avere una cute sana.

Proprietà dei frutti di bosco: l’impatto sulla circolazione sanguigna

Non tengono solo sotto controllo il colesterolo, ma migliorano la funzionalità dei vasi sanguigni. Le molecole che contengono sono in grado di rendere meno rigido l’endotelio di vene e arterie, cioè il loro rivestimento. Utili anche per chi ha problemi di microcircolo, aiutano a limitare gli inestetismi della ritenzione idrica e della cellulite. Possono essere utili anche contro le infezioni dell’apparato urinario, come le cistiti.

Tra le proprietà dei frutti di bosco c’è anche quella anti tumorale?

Ci sono diversi studi che sostengono che alcuni antiossidanti dei frutti di bosco possano aiutare ad abbassare il rischio di sviluppare tumori. Occorrono però nuovi e più dettagliati studi per poter confermare questa affermazione. Certamente mangiare frutti di bosco fa parte delle buone abitudini che possono abbassare il rischio di avere un tumore.

Come si lavano e si conservano?

I frutti di bosco devono essere lavati attentamente e asciugati con l’aiuto di un panno asciutto. Dobbiamo tenere a mente che vanno mangiati freschissimi, quindi è inutile comprarne grandi scorte. Dopo un paio di giorni di conservazione in frigo, cominciano già a “guastarsi” e a formare velocemente muffe. Il consiglio è quello di congerlarli. Le loro proprietà rimarranno sostanzialmente invariate.

Controindicazioni

I frutti di bosco contengono molta istamina, una molecola che produce nell’organismo una risposta allergica. Ecco perché ad esempio nello svezzamento dei bambini si attende prima di concedere loro questi preziosi frutti. Le persone che sono sensibili alle fragole, lo sono in genere anche ai frutti rossi.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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