Alimentazione

Dieta low-carb, come Naomi Campbell

Il regime seguito dalla top model invita a ridurre in modo drastico i carboidrati: che cosa salvare della sua alimentazione e che cosa non imitare

Per non rischiare di farsi soffiare qualche passerella, Naomi Campbell segue la dietalow-carb. Il regime alimentare della Venere nera invita a mangiare meno carboidrati possibili: abbasso pasta, pane, patate, cereali, dolci. Invece, spinge a consumare, senza limiti, carne, formaggi, pesce e verdure. Cosa curiosa, non limita i grassi saturi, come quelli contenuti nel burro o nel salame.

COSA SALVARE. Una riduzione moderata dei carboidrati aiuta a perdere peso. Pane, pasta, riso e cereali sono cibi molto calorici: diminuendo il loro consumo, l’organismo ha a disposizione meno calorie e andrà a prelevare l’energia di cui ha bisogno dai grassi di riserva.

Gruppo San Donato

I LIMITI. I carboidrati sono la nostra principale fonte di energia. Non possono essere tagliati del tutto, perché la loro assenza costringe l’organismo a demolire non solo la massa grassa, ma anche quella muscolare. È stato dimostrato che regimi come la dieta low-carb determinano solo all’inizio effetti dimagranti maggiori rispetto alla dieta mediterranea, ma a distanza di un anno la perdita di peso ottenuta con i due trattamenti è analoga. In più, dosi eccessive di carne danneggiano il sistema cardiocircolatorio e creano problemi anche ad altri organi, come i reni e il fegato.
Quanto ai grassi, le linee guida internazionali consigliano di non superare il 25-30% sul totale delle calorie giornaliere, limitando i salumi, preferendo il pesce alla carne rosse e l’olio extravergine d’oliva al burro.
Francesca Gambarini e Cristina Piotti – OK La salute prima di tutto

Ultimo aggiornamento: 14 ottobre 2009

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