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Paper mask, la «carta» che ti rigenera la pelle

E' il segreto delle giapponesi che spopola a Hollywood: un velo in fibra naturale arricchito di sostanze benefiche per la pelle

Complici i canoni estetici predominanti nel Sol Levante e l’ossessione delle donne asiatiche per la cura della pelle, il Giappone sta diventando la nuova frontiera dell’estetica, in grado di alternare i benefici dei prodotti più antichi con le potenzialità dei nuovi ritrovati di bellezza. Da questo presupposto nasce la cosiddetta Paper Mask (letteralmente maschera di carta), un velo in fibra naturale da applicare meticolosamente sul viso, lasciando liberi soltanto gli occhi e la bocca.

Se fino a qualche mese fa per realizzare una buona maschera di bellezza ci affidavamo esclusivamente a impacchi di argilla, soluzioni cremose e composti morbidi arricchiti con ingredienti naturali, ora possiamo contare su una valida alternativa, che sfrutta i sieri e le lozioni delle quali è imbevuto il panno.
Le sostanze impregnate nella maschera prescelta (aloe vera, acido ialuronico, olio di Argan, te verde e così via in base alla composizione) penetrano in profondità, nutrendo la pelle e migliorandone l’elasticità. L’umidità costante del panno, infatti, favorisce la dilatazione dei pori: in questo modo i principi attivi contenuti nella fibra raggiungono più velocemente l’interno dell’epidermide.

Gruppo San Donato

Se applicata con frequenza, lasciata in posa dai 15 ai 20 minuti a seconda delle indicazioni presenti sulle diverse confezioni, il viso comparirà più idratato, tonico e omogeneo. A differenze delle maschere classiche, le Paper Mask non necessitano di risciacqui e detersione ulteriore. Inoltre, non seccandosi come i prodotti in crema, quelle “su tela” possono rimanere più tempo a contatto con la pelle, prolungando i benefici. Entrambe le tipologie sono valide, è fuori discussione: sono solo l’una l’alternativa dell’altra e viceversa.

Anche se girare per casa con la maschera sul viso è una visione piuttosto “terrificante” – il rischio è quello di assomigliare al Fantasma dell’Opera e spaventare mariti, compagni, genitori e coinquilini – il giovamento è davvero immediato: queste maschere in tessuto, che ora troviamo in commercio anche nel resto del mondo e nel nostro Paese, possono rivelarsi un’ottima soluzione antiage o purificante, sono in grado di ritemprare la pelle dopo l’esposizione ai raggi solari, idratano in profondità, rendono luminoso l’incarnato spento e preparano il viso ai trattamenti make up successivi. Ma a quali Paper Mask affidarsi? In gallery, ecco cinque idee per ringiovanire, tonificare e rimpolpare l’epidermide.

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