Alimentazione

Cannella: tutti i benefici di questa spezia

Aiuta a tenere sotto controllo la glicemia e la pressione sanguigna, abbassa i livelli di colesterolo cattivo e alza quelli di quello buono, fa scendere i trigliceridi e fa diminuire la glicemia subito dopo i pasti. Attenti solo alle dosi

La cannella

La cannellaLa cannella è una spezia che si produce dalla corteccia degli alberi della cinnamomum. Il suo impiego in medicina risale a migliaia di anni fa, anche se ora la si usa soprattutto in cucina per aromatizzare dolci e cibi. Sono molti i benefici che assicura alla nostra salute. Ecco i principali.

Qual è la migliore

Qual è la miglioreI due principali tipi di cannella sono: la Ceylon e la Cassia.
La Cassia
è generalmente più economica ed è quella che si trova un po’ ovunque.

Gruppo San Donato

La Ceylon è invece più cara e meno diffusa, ma diversi studi hanno confermato che contiene più antiossidanti della Cassia.

In realtà la maggioranza degli studi sui benefici della cannella sulla nostra salute sono stati fatti sulla Cinnamomum cassia.

Rallenta l’invecchiamento cellulare

Rallenta l'invecchiamento cellulareLa cannella ha poche vitamine e sali minerali, ma contiene parecchi antiossidanti, fondamentali per il nostro benessere, perché rallentano l’invecchiamento cellulare e ne riparano i danni. Una ricerca, condotta dall’Università di Grenoble in Francia, ha dimostrato che assumere 500 mg di cannella ogni giorno per dodici settimane fa scendere del 14% lo stress ossidativo negli adulti con pre diabete. È un dato molto importante, perché lo stress ossidativo è stato riconosciuto come un fattore di rischio per lo sviluppo del diabete di tipo 2 e di altre malattie croniche.

Abbassa i livelli di zucchero nel sangue

Abbassa i livelli di zucchero nel sangueLa cannella può aiutare ad abbassare i livelli di zucchero nel sangue e contrastare il diabete imitando gli effetti dell’insulina, aumentando il trasporto di glucosio nelle cellule. Ma c’è di più: migliora la sensibilità all’insulina, facilitando il lavoro del pancreas. Lo conferma uno studio dell’Università dello Iowa negli Stati Uniti.

Abbassa il picco glicemico

Abbassa il picco glicemico

Diverse sperimentazioni cliniche hanno dimostrato che la cannella riduce il picco glicemico dei cibi. Come fare? Basta aggiungere un po’ di cannella o bere subito dopo una tisana. Lo ha dimostrato una ricerca della Health Sciences University americana.

Abbassa i livelli di zucchero dopo i pasti

Abbassa i livelli di zucchero dopo i pastiA secondo della quantità di cibo che mangiamo, soprattutto da quanti carboidrati, i livelli di zuccheri nel sangue possono aumentare anche di molto dopo mangiato. Queste fluttuazioni del glucosio nel sangue aumentano il livello di stress ossidativo e di infiammazione, che possono danneggiare l’organismo, aumentando il rischio di malattie croniche. Uno studio dell’Università di Montpellier in Francia dimostra che bere una tisana alla cannella ha lo stesso effetto di farsi una passeggiata dopo pranzo o dopo cena.

Abbassa il livello di colesterolo e trigliceridi

Abbassa il livello di colesterolo e trigliceridiLa cannella abbassa il rischio delle complicazioni del diabete. Chi soffre di questa malattia infatti ha il doppio delle possibilità di sviluppare patologie cardiovascolari. Uno studio dell’Università di Toronto ha dimostrato che chi assume giornalmente questa spezia abbassa il rischio di malattie cardiache. Una ricerca dell’Università del Connecticut ha invece scoperto che aggiungere alla dieta quotidiana la cannella fa diminuire i livelli di colesterolo LDL, quello considerato “cattivo”, e di trigliceridi nel sangue, mentre innalza quelli del colesterolo HDL, quello “buono”, che funge da spazzino dei grassi nelle nostre arterie.

Abbassa la pressione sanguigna

Abbassa la pressione sanguignaUno studio della Thames Valley University di Londra ha dimostrato che aggiungere alla propria alimentazione due grammi di questa spezia al giorno per dodici settimane consecutive abbassa in modo significativo sia i livelli della pressione alta, sia di quella bassa.

 

A cosa stare attenti

A cosa stare attentiIl problema sta nella presenza della cumarina, un componente chimico molto usato dall’industria alimentare e presente soprattutto nella versione Cassia della cannella. Alcuni studi condotti in laboratorio e sugli animali sostengono che possa essere tossico per la nostra salute. Non ci sono però ricerche sull’uomo. In via assolutamente precauzionale l’Agenzia del Farmaco Europea, l’Efsa, ha consigliato di non assumere più di 0,1 mg per chilo di peso corporeo. Per un uomo di 70 chili significa mezzo cucchiaino al giorno, circa due grammi e mezzo, mentre per la cannella Ceylon non ci sarebbero limiti, perché ne contiene molto poca. Comunque un grammo di cannella al giorno è sufficiente per assicurarsi tutti i benefici per la nostra salute.

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