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Stop ai farmaci contro influenza, tosse e raffreddore con folcodina

I prodotti non ci sono già più negli scaffali delle farmacie italiane, ma attenzione a quelli che avete in casa

I farmaci con folcodina non potranno più essere venduti né prescritti nei Paesi dell’Unione europea. Si tratta di medicinali usati contro i sintomi dell’influenza e del raffreddore. La decisione dell’Agenzia europea del Farmaco, dopo la pubblicazione dello studio Alpho.

Perché si usano i farmaci con folcodina?

La folcodina è un farmaco oppioide utilizzato nei bambini e negli adulti per il trattamento della tosse secca. Insieme ad altre sostanze attive si assume anche per il trattamento dei sintomi del raffreddore e dell’influenza. Funziona direttamente a livello del cervello, deprimendo il riflesso della tosse riducendo i segnali nervosi che vengono inviati ai muscoli coinvolti nella tosse.

Gruppo San Donato

Perché non devono essere presi i farmaci con folcodina?

Le ricerche sulla molecola hanno evidenziato che diventa un fattore di rischio se assunta nei 12 mesi precedenti l’anestesia generale con agenti bloccanti neuromuscolari (Nmba). Il paziente può essere colpito da una reazione allergica improvvisa agli Nmba. Si tratta di un evento pericoloso per la vita. Gli esperti non hanno trovato il modo per ridurre questo rischio.

Quali conseguenze?

L’Agenzia europea del Farmaco ha chiesto quindi a tutti i medici e ai farmacisti di prendere in considerazione altri farmaci per i loro pazienti. Contestualmente devono chiedere loro di interrompere immediatamente l’uso di medicinali con folcodina. In caso di anestesia che richieda la somministrazione di Nmba gli operatori sanitari devono verificare se i pazienti abbiano utilizzato farmaci contenenti folcodina negli ultimi 12 mesi. Se la risposta è positiva, devono sapere che ci potrebbero essere potenziali reazioni anafilattiche agli Nnba.

Non si vende più in Italia, attenzione ai farmaci che avete a casa

Questa medicina è stata utilizzata come sedativo della tosse sin dagli anni ’50. Nell’UE, i medicinali contenenti folcodina sono attualmente autorizzati in Belgio, Croazia, Francia, Irlanda, Lituania, Lussemburgo e Slovenia, soggetti a prescrizione medica o come medicinali da banco. Spesso contengono folcodina in combinazione con altre sostanze e sono disponibili come sciroppi, soluzioni orali e capsule con vari nomi commerciali e come farmaci generici. La folcodina è commercializzata con vari nomi tra cui Dimetane, Biocalyptol e Broncalene.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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