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Ilaria Capua: «Il futuro della salute è nelle mani dei giovani ricercatori»

«Oggi più che mai, investire sul talento dei giovani dev’essere una priorità per il nostro Paese e iniziative come questa permettono di esprimere la potenza della ricerca anche attraverso la diversità. Bisogna fare in modo di trattenere ed incentivare i ricercatori e le ricercatrici in modo che possano dare il massimo, anzi sempre di più. È importante stimolare questi ragazzi e fare capire loro che il futuro della ricerca appartiene a loro», ha detto Ilaria Capua, Direttore centro di eccellenza One Health Università della Florida, durante la premiazione del bando “Fondazione Roche per la ricerca indipendente”. «I giovani ricercatori hanno capito che è arrivato il momento per un nuovo approccio alla salute: la pandemia da Covid-19 ci ha fatto capire che siamo interconnessi uno con altro, ma anche agli animali e all’ambiente. La salute del futuro riuscirà a essere una salute in equilibrio anche grazie alla ricerca, che contribuirà a un futuro più in salute per tutti».

Bisogna quindi investire sui giovani ricercatori

Sono 8 i vincitori, ricercatori under 40 provenienti da tutta Italia che con i loro progetti ambiscono a migliorare la salute e il benessere dei pazienti in aree ad alto bisogno: oncologia, ematologia oncologica, oftalmologia, neuroscienze, malattie ereditarie della coagulazione, Covid, digital health e medicina personalizzata (PHC). I progetti, finanziati complessivamente con 400.000 euro (50 mila ciascuno), sono stati valutati dal prestigioso partner Springer Nature e hanno superato una selezione di 263 progetti.

Gruppo San Donato

«La ricerca indipendente in Italia è da sempre al centro delle attività di Fondazione Roche» ha commentato Mariapia Garavaglia, Presidente di Fondazione Roche. «Siamo certi che investire sui giovani ricercatori sia un valore enorme per il nostro Paese. Oggi più che mai, infatti, dobbiamo impegnarci a ricostruire un Sistema che risponda alle richieste di salute in continuo cambiamento e continuare a cercare soluzioni in grado di migliorare la salute delle persone in tutti gli ambiti terapeutici. Bisogna quindi investire sui giovani ricercatori per coltivare i talenti nel nostro Paese e per contribuire allo sviluppo economico del Sistema Italia. Noi di Fondazione Roche confermiamo il nostro impegno, infatti, oltre alle premiazioni di oggi, anticipo che a novembre lanceremo la 7ª
edizione del Bando Fondazione Roche per la Ricerca Indipendente».

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