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Covid: tutte le regole per viaggiare all’estero

Sono diverse la prescrizioni da seguire e sono diverse da Paese a Paese. Ecco una guida completa

Le regole per viaggiare all’estero sono sempre importanti. In questo periodo di emergenza Covid ancora di più. Per non incorrere in brutte sorprese è sempre meglio visitare il sito dell’Unità di Crisi del ministero degli Esteri, viaggiare sicuri. Per poter rientrare in Italia da Spagna, Grecia, Portogallo, Francia, Germania e Malta è necessario presentare il modulo Passenger Locator Form e il Green Pass o tampone molecolare o antigenico effettuato nelle 48 ore precedenti. Qui trovate le regole nel caso di positività quando siete in vacanza.

Regole per viaggiare all’estero: Paesi Ue

Grecia

Per entrare in Grecia occorre il Green Pass. In mancanza serve:

Gruppo San Donato

  • una certificazione che attesti di essere completamente vaccinati da almeno 14 giorni.
  • Oppure un certificato che attesti la guarigione da Covid da non più di 6 mesi con almeno 30 giorni di distanza dal primo tampone positivo.
  • O un test molecolare negativo effettuato nelle 72 ore prima dell’ingresso, o un test rapido antigenico nelle 48 ore precedenti.

Il Passenger Locator Form

È obbligatorio anche compilare il Passenger Locator Form messo a punto dal governo greco. Nel PFL bisogna indicare le proprie generalità, oltre alla durata del soggiorno, indicando dove si starà in Grecia. Bisogna indicare anche se siamo stati in altri Paesi, diversi dal nostro, prima di arrivare in Grecia. Dev’essere compilato entro le 22.59 italiane del giorno precedente alla partenza.

Controlli anche dopo l’arrivo

Anche se in possesso di tutti i requisiti richiesti, le autorità greche possono sottoporre i turisti a un test rapido a campione. Chi rifiuta, non può entrare in Grecia. Se si risulta positivi, il viaggiatore e i suoi contatti stretti devono stare in isolamento obbligatorio.

Spagna

Quando si arriva in Spagna le autorità sottopongono il viaggiatore a una visita medica. Gli sarà presa la temperatura e saranno visitati da personale medico. Prima del viaggio bisogna compilare un modulo attraverso il sito internet Spain travel health, se arriviamo in aereo. Per gli arrivi con il traghetto il modulo è questo.

Attenzione. Le Canarie hanno regole specifiche.

Portogallo

Obbligatorio avere con sé in Green Pass e aver compilato il PLF portoghese. Se non si ha il Green Pass occorre presentare l’esito negativo di un test molecolare realizzato entro le 72 ore precedenti l’imbarco. Vale anche il test antigenico, ma dev’essere fatto nelle 48 ore precedenti l’ora dell’imbarco. I bambini di età inferiore ai 12 anni sono esenti dalla presentazione del test.

Se la destinazione è Azzorre o Madera, se non si ha il Green Pass, vale solo il test molecolare 72 ore prima dell’imbarco. È possibile sottoporsi al tampone antigenico anche all’arrivo in aeroporto. In questo caso si dovrà aspettare l’esito in isolamento precauzionale che dura tra le 12 e le 24 ore. Per le Azzorre bisogna compilare questo questionario.  Per Madera, invece questo.

Francia

Si può entrare in Francia due settimane dopo la seconda dose dei vaccini Pfizer, Moderna e AstraZeneca. Per Johnson & Johnson occorrono quattro settimane. Oppure due settimane dopo la prima dose di vaccino per le persone guarite da una precedente infezione da Covid-19. Bisogna sottolineare che in Francia il Green Pass è largamente richiesto per l’ingresso nella maggior parte dei luoghi chiusi.

Per i viaggiatori sotto gli 11 anni serve un test molecolare o un test antigenico, con risultato negativo, effettuato meno di 72 ore prima della partenza.

Germania

In Germania serve il Green Pass o comunque una certificazione che dimostri di avere ricevuto le dosi di vaccino richiesto, o di essere guarito da Covid o di essere negativi a un tampone. Il tampone può essere antigenico, 48 ore prima, o molecolare, nelle 72 ore precedenti. Chi è stato soltanto in Italia e fa ingresso in Germania via terra non è tenuto a presentare un test negativo. Sotto i 6 anni non ci sono prescrizioni.

Austria

In Austria occorre il Green Pass. Altrimenti si può presentare la certificazione di aver completato la vaccinazione da due settimane. Vale anche il certificato di guarigione della malattia 28 giorni dopo il primo tampone positivo e non oltre i 6 mesi dalla stessa data. Ok anche al tampone molecolare.

Malta

Anche per questa isola occorre il Green Pass. Chi non lo ha deve stare in quarantena per 14 giorni in un albergo indicato dalle autorità sanitarie maltesi con spese del vitto a carico dell’interessato. Chi per motivi di salute non può vaccinarsi e i bambini da 5 a 11 anni dovranno presentare un test negativo svolto entro le 72 ore precedenti.

Regole per viaggiare all’estero: il Regno Unito

Obbligatorio presentare il Green Pass, altrimenti si sarà sottoposti a quarantena precauzionale. Serve comunque il risultato negativo di un test Covid effettuato nei tre giorni precedenti alla partenza. Attenzione dev’essere in lingua inglese e deve contenere i recapiti del centro medico che lo ha effettuato. Bisogna compilare il travel locator form due giorni prima della partenza.

Quando rientriamo in Italia, dobbiamo stare cinque giorni in quarantena obbligatoria oltre a presentare il modulo Plf.

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Francesco Bianco

Giornalista professionista dal 1997, ha lavorato per il sito del Corriere della Sera e di Oggi, ha fatto interviste per Mtv e attualmente conduce un programma di attualità tutte le mattine su Radio LatteMiele, dopo aver trascorso quattro anni nella redazione di Radio 24, la radio del Sole 24 Ore. Nel 2012 ha vinto il premio Cronista dell'Anno dell'Unione Cronisti Italiani per un servizio sulle difficoltà dell'immigrazione. Nel 2017 ha ricevuto il premio Redattore del Gusto per i suoi articoli sull'alimentazione.
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