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Digiunare per un giorno: cosa succede al nostro corpo?

In molti dopo le abbuffate delle ultime settimane sono tentate dal fare digiuno almeno per 24 ore. Fanno bene? Lo può fare chiunque? Tutte le risposte

Cosa succede quando digiuniamo

Digiunare per un giorno è una buona o una pessima idea? Andiamo per ordine. Per vivere abbiamo bisogno di energia. La nostra fonte primaria è uno zucchero che si chiama glucosio. Il glucosio lo troviamo principalmente nei carboidrati. Il fegato e i muscoli lo immagazzinano e lo rilasciano nel sangue ogniqualvolta ne abbiamo la necessità.

Durante il digiuno questo processo cambia. Dopo otto ore di digiuno, il fegato usa le ultime riserve stoccate. A questo punto, il corpo entra in una fase chiamata gluconeogenesi.

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Diversi studi hanno dimostrato che la gluconeogenesi aumenta il numero di calorie che il corpo brucia. Senza i carboidrati, il nostro corpo crea da solo il glucosio, utilizzando principalmente il grasso.

Digiuno di un giorno e perdita di peso

Non ha senso fare digiuni di un giorno per perdere peso. Diverse ricerche hanno dimostrato che perde in genere più peso chi segue una dieta ipocalorica tutti i giorni. Anche la dieta mima digiuno messa a punto dal professor Valter Longo può essere un punto di partenza per perdere qualche chilogrammo, ma soprattutto per resettare il nostro organismo.

Benefici del digiuno di un giorno

Diverse ricerche hanno dimostrato che digiunare per un giorno possa migliorare la salute del cuore.

Alcuni studi, che devono però essere confermati da lavori più approfonditi, hanno evidenziato come il digiuno di un giorno possa combattere alcune forme di tumore o che riesca anche a preservare la memoria.

L’idratazione

Bere è molto importante quando si sta a digiuno, esattamente come quando non si sta a digiuno. Inoltre la corretta idratazione può aiutare il corpo attraverso l’urina all’eliminazione in tutta sicurezza dei prodotti di scarto dell’organismo e delle tossine.

Digiunare per un giorno: quali sono i rischi?

Generalmente non ci sono problemi. Deve però evitare di stare a digiuno chi:

  • abbia il diabete;
  • abbia una storia di disturbi alimentari;
  • assuma farmaci che debbano essere presi a stomaco pieno;
  • sia un bambino o un adolescente;
  • sia incinta o stia allattando.  

Come interrompere il digiuno

Ci sono diversi modi con cui mettere fine al digiuno:

  • bevi acqua;
  • mangia una piccola porzione di cibo. Attenti a non esagerare con la quantità per non mettere in difficoltà il sistema digerente;
  • mastica il cibo a lungo. Bisogna masticare ogni boccone almeno 30 volte;
  • mangia cibi cotti.

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