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Chi corre piano dimagrisce meglio

Testo di Lisa Trisciuoglio,
blogger di SAPERE SALUTE

Ogni anno con l’arrivo della bella stagione dilaga la moda del jogging che contagia tutti, dalle casalinghe ai manager. Correre per le strade della città o, ancor meglio, circondati dal verde di un parco è uno dei metodi più efficaci per recuperare la forma perfetta, senza rinchiudersi in una palestra, ma godendosi il piacere di stare all’aria aperta. Perché lo jogging dia però i risultati sperati, è bene non esagerare e seguire alcune semplici regole.

Gruppo San Donato

* Per i più pigri, meglio cominciare con un check-up
Lo jogging è uno sport adatto a tutti: a chi si allena durante tutto l’anno, ma anche ai più oziosi. In quest’ultimo caso sarebbe però opportuno sottoporsi a una visita medica, facendo particolare attenzione allo stato di salute di cuore, arterie e articolazioni, soprattutto se si è in sovrappeso.

* Parola d’ordine: gradualità
Ascoltare il proprio corpo e non strafare è una regola da tenere sempre a mente, soprattutto per chi non ha praticato attività fisica durante tutto il resto dell’anno. Con la corsa, la frequenza cardiaca può aumentare infatti molto rapidamente e, in assenza di allenamento, l’organismo si troverà a lavorare in carenza di ossigeno, producendo così acido lattico. Il rischio è quindi quello di scoraggiarsi per il troppo affaticamento o di dover interrompere gli allenamenti a causa dei dolori muscolari. Per iniziare, è consigliabile alternare pochi minuti di corsa con una camminata veloce, aumentando con il tempo durata e velocità dell’allenamento. Il tutto calibrando bene le energie, in modo da compiere sessioni di almeno 30 minuti.

* Continuità e costanza per un risultato assicurato
Correre un giorno ogni tanto non produce nessun risultato, né in termini di allenamento, né in termini di chili persi. L’ideale sarebbe correre tutte le settimane, possibilmente 3 o 4 giorni, e seguendo la regola dell’alternanza carico-riposo che prevede di inframezzare le sedute di jogging con una giornata di riposo, essenziale per non sovraccaricare troppo i muscoli.

* Chi va piano, va sano e va lontano
Correre a velocità sostenuta, ma per pochi minuti: ecco l’errore compiuto più frequentemente, soprattutto dai neofiti. Un allenamento di maggiore durata, ma a un ritmo più blando è, invece, il metodo migliore per perdere peso. Il segreto del jogging è quello di essere uno sport aerobico durante il quale l’organismo, compiendo un’attività prolungata nel tempo ma di intensità non troppo elevata, ha a sua disposizione l’ossigeno necessario per produrre energia “bruciando” i grassi presenti nei tessuti adiposi. Al contrario, se si compie uno sforzo eccessivo l’organismo, rimasto in carenza di ossigeno, è costretto a consumare zuccheri invece che grassi. E in questo caso, il risultato, in termini di chili persi, sarà deludente.

* Per trovare il giusto ritmo, ascolta il tuo cuore
Per essere certi di non sovraccaricare l’organismo con uno sforzo eccessivo, si può portare con sé un prezioso alleato, il cardiofrequenzimetro. Monitorando le pulsazioni cardiache potrete infatti essere certi di compiere un’attività aerobica, e quindi di bruciare grassi. Il range di frequenza cardiaca da mantenere è soggettivo, ma potrete calcolarlo considerando che si dovrebbe aggirare intorno al 70% della frequenza cardiaca massima, che si ottiene applicando una semplice formula: 220 – gli anni di età.
Lisa Trisciuoglio

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