Dopo la scoperta dell’acqua calda, arriva quella dell’acqua zuccherata. La notizia farà sicuramente piacere agli sportivi salutisti e attenti al portafoglio. Per dare il massimo durante l’attività fisica di resistenza non servono costosi e coloratissimi energy drink: basta un po’ di acqua e zucchero. A dirlo è uno studio britannico dell’Università di Bath, pubblicato sull’American Journal of Physiology-Endocrinology & Metabolism.
Protagonisti della ricerca sono due zuccheri semplici: il glucosio, ingrediente base di molte bibite per sportivi, e il saccarosio, cioè lo zucchero comune che compriamo al supermercato, formato dall’unione di una molecola di glucosio con una di fruttosio.
Per verificare quale dei due zuccheri fosse il migliore per gli sportivi, i ricercatori hanno arruolato 14 ciclisti a cui hanno chiesto di assumere saccarosio, glucosio o solo acqua durante un allenamento di tre ore. Durante e dopo l’allenamento sono stati misurati i livelli di glicogeno, la “riserva energetica”, nei muscoli.
«Abbiamo scoperto che l’esercizio risulta più facile quando gli atleti ingeriscono saccarosio – spiega il ricercatore Javier Gonzalez – e questo suggerisce che, se l’obiettivo è massimizzare la disponibilità dei carboidrati, il saccarosio è probabilmente la scelta migliore».
Secondo i calcoli degli esperti, un esercizio di durata superiore alle due ore e mezzo può richiedere fino a 90 grammi di saccarosio all’ora: per avere ottime performance, dunque, basterebbe diluire 8 grammi di zucchero in 100 millilitri d’acqua. Provare per credere.
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