Alimentazione

Nespole: proprietà e benefici di questo frutto primaverile

Non solo abbelliscono la tavola con le loro tonalità vivaci, ma sono anche fonte di preziosi nutrienti

Colorate e saporite, le nespole sono tra i frutti che anticipano l’arrivo della stagione calda. Ottime da gustare da sole, si rivelano anche un ingrediente versatile con cui si possono arricchire una vasta gamma di piatti sia dolci che salati.

Nespole: cosa sono?

Le nespole che maturano in primavera e all’inizio dell’estate, di colore giallo-arancione, sono probabilmente quelle più familiari alla maggior parte delle persone. Si tratta dei frutti di una pianta, la Eriobotrya japonica, chiamata comunemente nespolo giapponese (o del Giappone), appartenente alla famiglia delle Rosaceae, la stessa della fragola e del lampone. Di un’altra stagionalità è invece la Mespilus germanica, nota come nespolo europeo o comune, che è associata al periodo invernale. Anche i suoi frutti sono diversi e si contraddistinguono per un colore marrone-ruggine. 

Gruppo San Donato

Proprietà e benefici 

Ricche di acqua e povere di calorie, le nespole sono fonte di vitamina A, importante per la salute della pelle e della vista, vitamina C, che supporta il sistema immunitario, vitamine del gruppo B e minerali come il potassio, il fosforo, il calcio e il magnesio. Inoltre, contengono flavonoidi, noti per le loro proprietà antiossidanti, che sono in grado di contrastare l’azione dei radicali liberi. Le fibre contenute nelle nespole, e soprattutto le pectine, come riporta l’Humanitas, «possono agire da lassativo, ridurre l’assorbimento di colesterolo e favorire la protezione del colon da sostanze cancerogene».

Possibili controindicazioni

I semi delle nespole contengono glicosidi cianogeni, dei composti capaci di rilasciare acido cianidrico, una sostanza tossica che può causare sintomi anche severi, tra cui problemi gastrointestinali e difficoltà respiratorie. Di conseguenza, è consigliabile evitare di consumarli per non correre rischi. Inoltre, le nespole acerbe hanno elevate quantità di tannini, che possono rendere il frutto astringente e meno gradevole da mangiare. Mentre quelle mature, oltre ad avere un sapore più dolce, sono generalmente anche più facili da digerire.

Nespole: utilizzi in cucina

Quando maturano, le nespole risultano morbide e succose. Oltre che consumate fresche, sono ideali per realizzare salse, marmellate, gelatine, liquori e distillati. Possono aggiungere un tocco di originalità anche ai piatti salati e si abbinano bene, ad esempio, ad alcune carni, pesci o formaggi. Infine, è possibile abbinarle ad altra frutta o alle spezie e si possono utilizzare per preparare numerosi dessert come torte e crostate, macedonie, gelati, sorbetti e frullati.

Leggi anche…

Mostra di più

Aurora Pianigiani

Collabora con OK Salute e Benessere e si occupa di comunicazione in ambito medico-scientifico e ambientale. Laureata in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Firenze, si è formata nel settore dei media digitali e del giornalismo. Ha conseguito il Master in Comunicazione della Scienza e della Salute presso l’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano e contestualmente ha scritto articoli per testate giornalistiche che svolgono attività di fact-checking.
Pulsante per tornare all'inizio