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I nutraceutici: cosa sono, a cosa servono e quali sono i più promettenti

Dalla curcuma alla boswellia, passando per mirtillo e fagiolo, gli estratti di piante si dimostrano sempre di più una risorsa per la salute, anche negli anziani. Il punto con l'esperta di OK Mariangela Rondanelli

«Nutraceutici». Non si può dire che non abbiano un nome strano e in qualche modo affascinante perché richiama alla nutrizione e al nutrire, e dunque a qualcosa che è alla base della nostra vita e della nostra salute. Un nome che serve, però, anche a distinguerli dai comuni integratori a base di vitamine e sali minerali.

E in effetti, questi prodotti sono diversi perché composti da estratti standardizzati di vegetali, sostanze sempre più studiate per coglierne le potenzialità per la salute e che, stando ai dati scientifici, sono davvero molte e promettenti. Tanto che oggi i nutraceutici di qualità vengono “messi a punto” e prodotti seguendo gli stessi standard dei farmaci veri e propri. Ne parla in questa intervista Mariangela Rondanelli, del dipartimento di Scienze e tecniche dietetiche applicate – Scienza dell’alimentazione, Università degli Studi di Pavia (puoi chiederle un consulto qui) che illustra anche le potenzialità del loro utilizzo negli anziani.

Gruppo San Donato

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20/08/2015

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