Il latte caldo aiuta a curare l'influenza?

Se l’influenza ha già colpito anche voi, non dimenticate l’alimentazione. Quando si è influenzati è importante aumentare l’assunzione di liquidi: l’espulsione del muco richiama a sé molta acqua, così come la sudorazione dovuta alla febbre. Maggiore idratazione si può ottenere con l’acqua, ma anche attraverso il consumo di bevande calde, ma attenzione ai tranelli e ai luoghi comuni.

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Latte caldo e influenza: cosa c’è di vero?

Diciamo subito che non ha proprietà antivirali: Il latte caldo non combatte direttamente il virus dell’influenza. Inoltre va ricordato che non sostituisce le cure mediche: è un complemento, non una terapia. Per combattere l’influenza servono riposo, idratazione, alimentazione equilibrata e, se necessario, farmaci prescritti o da banco per alleviare i sintomi.

Se vuoi sfruttare al meglio il latte caldo, prova ad aggiungere miele, che ha proprietà antibatteriche e può calmare la tosse.

Attenzione, perché in alcune persone può provocare un aumento della produzione di muco, rendendolo meno indicato in caso di congestione nasale, che accompagna molto spesso gli stati influenzali. Evita il latte se noti che peggiora la congestione o se hai intolleranze.

Benefici del latte caldo durante l’influenza

Il primo beneficio riguardo il comfort psicologico: essendo un cosiddetto rimedio della nonna, può offrire una sensazione di benessere e coccola. Può avere effetti lenitivi sul mal di gola, come del resto ogni bevanda calda, soprattutto se il latte è arricchito con miele.

Sicuramente può favorire il sonno: bere latte caldo prima di dormire è una pratica tradizionale che può aiutare a rilassarsi e migliorare la qualità del sonno, utile quando si è debilitati.

Latte caldo e influenza: il parere dell’esperto

Tra i più popolari, continua a vivere quello del latte caldo come cura contro l’influenza. Vero o falso? Ascolta il consiglio di Fabrizio Pregliasco, virologo e ricercatore del dipartimento di Scienze biomediche per la salute dell’Università degli Studi di Milano e Direttore sanitario IRCCS Galeazzi di Milano, nella videointervista.