Salute

Rischio di infarto nelle donne: più alto se la prima mestruazione è precoce

La salute cardiovascolare sembra legata all'età di comparsa del menarca. Maggiore rischio di ipertensione, infarto e ictus quando compare a 10 anni o prima: lo studio dell'American Heart Association

Un menarca precoce potrebbe condizionare la salute delle donne in età adulta, soprattutto quella cardiovascolare. A esserne convinti sono gli esperti dell’American Heart Association dalla rivista Circulation, alla luce dei risultati di una ricerca che ha calcolato il rischio di infarto e ictus di 1,3 milioni di donne tra i 50 e i 64 anni, cercando un plausibile legame con la funzionalità sessuale.

Che nelle donne il benessere cardiocircolatorio sia influenzato dagli ormoni sessuali femminili, a mediare per importanti funzioni fisiologiche come l’ovulazione, è cosa nota: basti pensare che tra le quote rosa il rischio cardiovascolare, molto più basso rispetto agli uomini in giovane età, si impenna invece con la menopausa per un calo nei livelli ormonali che proteggono vasi e arterie (per saperne di più, leggi qui).

Gruppo San Donato

Tra tutti i fattori considerati dal team dell’Università di Oxford, a capo dello studio, l’età in cui compare il menarca ha un impatto rilevante sulla salute del cuore: nelle donne in cui si è manifestato a 10 anni o addirittura prima si è registrato un maggiore rischio di ipertensione e ospedalizzazioni per infarto o ictus. «La numerosità del campione, così come l’ampiezza della fascia di età considerata, e il tipo di malattie vascolari poste sotto esame rendono questo studio unico e informativo», speiga Dexter Canoy, prima firma della pubblicazione scientifica ed epidemiologo cardiovascolare alla Cancer Epidemiology Unit di Oxford, puntualizzando che «l’obesità infantile, diffusa in molti paesi industrializzati, è correlata in modo particolare all’età di comparsa del ciclo mestruale». Cuore più fragile anche per le donne che hanno avuto la prima mestruazione in ritardo rispetto alle coetanee, attorno ai 17 anni. 

Sono sempre più numerose le bambine con menarca precoce, anche in Italia: nell’ultimo secolo l’età della prima mestruazione si è abbassata di ben 5 anni e le evidenze scientifiche confermano che la responsabilità di questo calo è dovuta, in larga parte, a obesità infantile e agli interferenti endocrini presenti nell’ambiente. Senza contare che l'obesità è di per sè un importante fattore di rischio per le malattie cardiovascolari. Conclude il ricercatore britannico, «Strategie sanitarie pubbliche che affrontano il problema dell’obesità infantile dovrebbero prevenire che l’età di manifestazione del ciclo mestruale si abbassi, e questo potrebbe ridurre a sua volta il rischio di insorgenza di malattie cardiache». 

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio