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Parkinson: le 6 regole per affrontare i disturbi del linguaggio

Bastano semplici accorgimenti per migliorare la comunicazione con il paziente con problemi di parola

Difendere la parola

Difendere la parolaQuasi la metà dei pazienti colpiti da Parkinson ha difficoltà di linguaggio. L’incapacità di coordinare in maniera adeguata i muscoli coinvolti nella respirazione, nell’emissione dei suoni e nella deglutizione può causare diversi problemi, come l’indebolimento del volume della voce (che diventa monotona e si affievolisce man mano che si parla), la comparsa di esitazioni e ripetizioni, l’incapacità di pronunciare chiaramente le parole (soprattutto le sillabe finali).
Per superare queste difficoltà, ci sono alcuni semplici accorgimenti che possono aiutare amici e parenti a comunicare col malato. Scopriamoli insieme agli esperti dell’Associazione Italiana Parkinsoniani (AIP) e della Fondazione Grigioni per il Morbo di Parkinson.

Occhi negli occhi

Occhi negli occhiDurante la conversazione presta al paziente la tua più totale attenzione: siediti di fronte, in modo da vedere il movimento delle sue labbra e capire meglio ciò che sta dicendo.

Gruppo San Donato

Senza fretta

Senza frettaSe il paziente ha problemi ed esita ad iniziare a parlare, concedigli molto tempo senza interrompere la sua concentrazione.

Forte e chiaro

Forte e chiaroSprona il paziente a parlare più forte esagerando la pronuncia delle parole, come se tu fossi nella stanza accanto. Incoraggialo ad usare periodi più corti e un linguaggio telegrafico, solo con le parole strettamente necessarie. Se ha difficoltà, chiedi di riformulare il messaggio: una diversa scelta di parole può essere più comprensibile. Chiedi di produrre una frase o una parola alla volta, e ripetila dopo di lui.

Conferma

ConfermaDai al paziente un’informazione di ritorno, come un cenno col capo o un sì, per indicare di aver capito quello che sta dicendo. Al contrario, se non hai capito, faglielo sapere: ripeti quello che hai capito e chiedigli di continuare da quel punto.

Carta e penna

Carta e pennaSe il paziente può scrivere chiaramente, incoraggialo ad usare la scrittura come aiuto del linguaggio. In quei casi in cui il parlare è indebolito e incomprensibile e la scrittura è illeggibile, si dovrebbero prendere in considerazione dei mezzi alternativi.

Logopedista

LogopedistaE’ molto importante che venga consultato un logopedista che valuti le difficoltà oggettive e specifiche per ogni paziente: così sarà più facile programmare un trattamento mirato e personalizzato.

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