In occasione della festa della donna, Fondazione Onda organizza l’(H)-Open Weekend di ginecologia, dedicato all’intimità di coppia e al benessere intimo femminile durante la menopausa. Dal 6 al 9 marzo, infatti, gli ospedali con i Bollini Rosa, che non si trovano in prima linea nella lotta al Coronavirus, aprono le loro porte per consulenze, esami strumentali e distribuzione di materiale informativo.
In questo articolo
A cosa serve l’(H)-Open Weekend di ginecologia
L’obiettivo dell’iniziativa, che si ripete con successo ogni anno, è quello di far conoscere i cambiamenti psico-emotivi relativi a questa delicata fase della vita della donna e promuovere una corretta informazione in merito ai disturbi fisici, tra i quali, ad esempio l’atrofia vulvo-vaginale. «La festa della donna è anche un’occasione per offrire alla popolazione femminile strumenti di prevenzione e sensibilizzazione in ambito ginecologico», spiega Francesca Merzagora, Presidente Fondazione Onda. «Nelle varie fasi della sua vita la donna incontra diverse problematiche ginecologiche, che occorre affrontare tempestivamente in quanto importanti per preservare la salute sessuale e garantire il benessere psico-fisico».
Come partecipare
Sul sito è possibile scaricare una brochure informativa e visualizzare l’elenco dei centri aderenti con indicazioni su date, orari e modalità di prenotazione dei servizi offerti.
Cos’è il network “Bollini rosa”?
I “Bollini rosa” sono il riconoscimento che Onda attribuisce agli ospedali italiani particolarmente coinvolti nella salute della donna. Si tratta di strutture che, da Nord a Sud Italia, offrono servizi dedicati a prevenzione, diagnosi e cura delle patologie femminili più diffuse.
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