Prevenzione dei tumori: le mosse che possono salvarti

La scienza è ormai concorde nell’affermare che quattro tumori su dieci possono essere evitati mettendo in pratica alcuni decisivi cambiamenti nello stile di vita. Nella prevenzione dei tumori sono molte le carte da giocare, bisogna mettere in atto e vero e proprio circolo vizioso. Lo sviluppo delle cellule tumorali non dipendono solo da un fattore, ma da un insieme di cause che si legano assieme. Una buona prevenzione dei tumori dev’essere quindi un gioco di squadra, dove tutti gli elementi devono essere messi insieme per abbassare il rischio. Ecco le mosse decisive da fare.

In questo articolo

Non fumare

Il tabacco è la principale causa evitabile di malattia e morte nel mondo ed è anche la principale causa dello sviluppo di cancro. Smettere di fumare è essenziale. (Scopri qui cosa ti succede se smetti di fumare)

Se fumi fai ammalare anche gli altri

Studi condotti su non fumatori hanno evidenziato come il fumo passivo raddoppi il rischio di sviluppare un tumore del polmone anche per chi non ha mai preso in mano una sigaretta. Alto anche il rischio dal fumo di terza mano. (Scopri qui cos’è il fumo di terza mano)

Per la prevenzione dei tumori controlla il peso

Rimanere normopeso seguendo una dieta sana e un regime di attività fisica regolare può aiutare a prevenire non solo alcuni tipi di tumore, ma anche problemi cardiaci e il diabete. (Scopri qui cosa si rischia a essere in forte sovrappeso). Per controllare il tuo peso devi calcolare il tuo indice di massa corporea e confrontarlo anche con il tuo girovita.

Essere attivo tutti i giorni è cruciale nella prevenzione dei tumori

Limita il tempo che trascorri seduto. Essere fisicamente attivi diminuisce il rischio di ammalarsi di tumore al colon-retto, alla mammella e all’endometrio indipendentemente dal proprio peso corporeo, ma i benefici sulla linea contribuiscono alla protezione di altri organi dal tumore a reni, pancreas, esofago e vescica. (Scopri qui quanta attività fisica fare)

Segui una dieta sana

Mangia principalmente cereali integrali, legumi, verdura e frutta. Limita i cibi ad alto contenuto calorico (cibi con alto contenuto di zuccheri e grassi) ed evita le bevande zuccherate. Evita la carne conservata; limita la carne rossa e i cibi ad alto contenuto di sale.

Limita le carni rosse

Sarebbe meglio non eccedere con la carne rossa: se proprio non se ne può fare a meno, bisognerebbe limitarsi a un massimo di 3 porzioni alla settimana (350-500 grammi di peso cotto). Le carni conservate e i salumi, invece, andrebbero del tutto evitate.

Limita i cibi trasformati

Il World Cancer Research Fund raccomanda di limitare gli alimenti trasformati, che sono ricchi di grassi idrogenati, zuccheri aggiunti, conservanti, additivi e amidi. Meglio evitare, dunque, i cibi fast food, i piatti pronti, gli snack della macchinetta, le patatine, le merendine, i dolciumi.

Attenzione alle bevande zuccherate

Un’altra raccomandazione suggerita dal World Cancer Research Fund è quella di limitare fortemente il consumo di bevande zuccherate: gli zuccheri e i dolcificanti artificiali contenuti in esse, infatti, contribuiscono a lungo andare all’insorgenza di diverse patologie, tra le quali anche il tumore. Sarebbe giusto togliere le bibite dai distributori scolastici?

Se bevi alcolici, vacci piano

Per la prevenzione del cancro non è consigliabile bere alcolici. Il consumo di alcol è correlato allo sviluppo dei tumori della bocca, della gola, del colon-retto e del seno. Più bevande alcoliche si consumano, più il rischio si innalza.

Evita lunghe esposizioni al sole

Usa le protezioni solari. Non utilizzare lampade solari. I raggi ultravioletti (UV) causano danni alla pelle che possono portare, nel tempo, allo sviluppo di tumori. I tumori della pelle sono i più diffusi tra le popolazioni con la pelle chiara e la loro incidenza è aumentata negli ultimi decenni anche per la moda dell’abbronzatura e l’utilizzo di lettini solari. (Scopri qui quanto siano pericolose le lampade abbronzanti)

Prevenzione dei tumori: al lavoro attento agli agenti cancerogeni

Sul luogo di lavoro, proteggiti dall’esposizione ad agenti cancerogeni seguendo le istruzioni in merito alla sicurezza. La tua azienda è tenuta a sapere e spiegarti tutto. (Qui puoi trovare maggiori informazioni su questo argomento)

Attento al radon in casa

Controlla se in casa sei esposto ad alti livelli di radiazioni radon. Attivati per ridurre i livelli di esposizione al radon. Il radon (Rn) è un gas inerte e radioattivo di origine naturale. Si trova nel terreno e nelle rocce ovunque, in quantità variabile. Il suolo è la principale sorgente del radon che arriva in casa. I materiali edili che derivano da rocce vulcaniche (come il tufo), estratti da cave o derivanti da lavorazioni dei terreni, sono ulteriori sorgenti di radon. Il principale danno per la salute (e l’unico per il quale si abbiano al momento evidenze scientifiche) è un aumento statisticamente significativo del rischio di tumore polmonare. Per saperne di più consulta il Piano Nazionale Radon.

Se puoi, allatta tuo figlio

Nelle donne l’allattamento riduce il rischio di cancro. Allattare i bambini fino al sesto mese di età li protegge da malattie tipiche dell’età infantile e da patologie croniche da adulti. Inoltre diminuisce il rischio per la madre di sviluppare un tumore alla mammella. (Scopri qui tutti i benefici dell’allattamento materno)

Vaccina tuo figlio

Assicurati che il tuo bambino sia vaccinato per Epatite B (per i neonati) Papillomavirus (HPV) (per le ragazze). Circa un quinto dei casi di tumore nel mondo sono provocati da agenti infettivi, inclusi virus e batteri. (Scopri qui tutti i falsi miti sui vaccini)

Nella prevenzione dei tumori fai i controlli

Aderisci ai programmi di screening per cancro all’intestino (uomini e donne) cancro al seno (donne) cancro alla cervice (donne). I programmi di screening permettono di individuare alcuni tipi di tumore ancora prima che compaiano i sintomi, quando sono più curabili.

Attenzione alle malattie sessualmente trasmissibili

Un tumore ogni cinque è causato da infezioni prevenibili. Alcune, come epatite o Hpv, possono venire trasmesse con i rapporti sessuali. Per proteggersi è bene utilizzare sempre il preservativo. Ecco le linee guida per proteggersi dalle malattie sessualmente trasmissibili.