Sulle afte gel di aloe vera

Quando compaiono, sembra che la bocca prenda fuoco. Sì, perché le afte sono fastidiose. Si possono prevenire le afte? Scopri qui i sintomi, le cause e le terapie contro le afte. La prima regola è un’adeguata igiene orale locale. Ecco quello che può succederti se lavi poco o male i denti. I prodotti per l’igiene orale a base di sodium lauryl sulphate vanno limitati il più possibile. Qui puoi leggere come lavare in modo corretto i denti.

Esiste un rimedio per lenire il dolore e sanare queste piccole lesioni biancastre della mucosa orale. È un rimedio naturale, che sfrutta il principio attivo di una pianta: il gel a base di aloe vera. Puro o in composti, si trova in farmacia e in erboristeria e non necessita di prescrizione medica. Qui puoi trovare una veloce guida con gli altri rimedi.

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Funziona come un cerotto

«Il gel forma una barriera protettiva che isola l’ulcerazione, evitando il contatto con lingua, saliva e cibo e rendendo meno problematico parlare e masticare», spiega Giuseppina Campisi, professore associato di malattie odontostomatologiche all’Università di Palermo. «E poi favorisce la guarigione della ferita ripristinando le condizioni fisiologiche di pH e di umidità». Su PubMed, la biblioteca medica online più autorevole del mondo, decine di studi scientifici certificano gli effetti cicatrizzanti dell’aloe.

Afte gel di aloe vera: ottima cura anche per i bambini

«Il principio attivo più importante contenuto nella pianta medicinale è un polisaccaride complesso, l’acemannano, che si trova in poche sostanze naturali (oltre che nell’aloe, anche nel ginseng e nell’astragalo)», continua Campisi. «L’acemannano rende più agevole l’assorbimento delle sostanze nutritive e idratanti attraverso la pelle e facilita i processi di cicatrizzazione cutanea».

Afte gel di aloe vera: ma come si utilizza?

«La posologia consigliata è due-tre volte al giorno, fino a risoluzione della lesione», spiega Campisi. «Va applicata un’esigua quantità di prodotto (circa una capocchia di spillo) sull’erosione, esercitando una leggera pressione con un dito. È un rimedio per tutti, anche per i bambini, perché l’aloe è priva di controindicazioni (unica avvertenza: può potenziare gli effetti degli antidiabetici orali)».

Non solo aloe vera, ecco gli altri metodi

Come abbiamo già detto, le afte se ne vanno spontaneamente nel giro di una o due settimane. Quando ciò non accade e quando la manifestazione è particolarmente dolorosa, si può intervenire con:

Collutori che formino un film protettivo sopra le afte che previene il contatto con i cibi;
Toccature con Acido Retinoico che promuove una guarigione in meno giorni;
Toccature con Gel Astringente a base di Cloruro d’Alluminio che stimola la mucosa a riepitelizzare.