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Mestruazioni: cosa ci “dicono” il colore e la consistenza del sangue?

La ginecologa Chiara Di Pietro spiega quali informazioni possono fornirci la colorazione e la composizione del flusso mestruale

Cosa ci “dicono” il colore e la consistenza del sangue delle mestruazioni? È vero, ogni donna ha cicli diversi, sia per quantità, sia per durata ma anche per ritmo, ma ci sono dei fattori che possono fornire delle informazioni valide per tutte sul proprio stato di salute. Tra questi, appunto, la colorazione e la composizione del sangue. Nel suo libro Una ginecologa per amica (Rizzoli), la ginecologa e ricercatrice Chiara Di Pietro spiega cosa si nasconde dietro a ogni colore delle mestruazioni, in modo che tutte le donne possano sapere quando rivolgersi allo specialista.

Cosa ci “dice” il colore del sangue delle mestruazioni?

Colore rosso

Il colore rosso vivo indica, come dice Di Pietro, che il flusso è fisiologico, quindi del tutto normale e privo di anomalie.

Gruppo San Donato

Colore rosso scuro

Quando il colore del sangue delle mestruazioni è rosso scuro significa che siamo nei giorni clou del flusso. Se il nostro colore è sempre stato più chiaro e improvvisamente è diventato scuro, può essere spia di un’alterazione ormonale.

Color marrone o nero

Il sangue, in questi casi, è vecchio. Come spiega la ginecologa nel libro, capita spesso di averlo negli ultimi giorni di ciclo o, più raramente, come macchioline i primi giorni, tipo avvisaglia che sta arrivando.

Colore arancione

Se il sangue mestruale assume una colorazione aranciata, può voler dire che c’è un’infezione in corso. Se questa condizione persiste, è bene consultare il proprio ginecologo.

Colore rosa

In alcune donne rappresenta la normalità. Nella maggior parte dei casi, invece, è dovuto a uno squilibrio ormonale, dovuto per esempio all’assunzione della pillola del giorno dopo, a un calo di estrogeni, a uno stress fisico importante nelle atlete o a una consistente perdita di peso.

Colore grigio-rossastro

È segno di infezione o, talvolta, di aborto spontaneo, quindi se si nota una colorazione simile bisogna consultare quanto prima lo specialista.

Cosa ci “dice” la composizione del sangue delle mestruazioni?

Il colore del sangue delle mestruazioni può dirci, quindi, se c’è un’infezione in corso, siamo particolarmente stressate, soffriamo di qualche squilibrio ormonale o se c’è qualche problema più serio. Spesso anche la consistenza del sangue ci fa credere che ci sia qualcosa che non va. In realtà, come spiega la ginecologa Di Pietro nel suo libro, oltre a sangue e coaguli è normale osservare veri e propri pezzi di tessuto. Durante le mestruazioni, infatti, ciò che esce dall’utero e fuoriesce dal canale vaginale è sangue misto a tessuto endometriale, talvolta coaguli e secrezioni cervico-vaginali. Si tratta di una condizione assolutamente fisiologica e non indica un aborto in corso.

Altri fattori che ci dicono se c’è qualcosa che non va

Oltre a tenere d’occhio il colore del sangue delle mestruazioni e la sua composizione, la specialista suggerisce di monitorare anche altri fattori per capire se c’è qualcosa che non va. Bisogna parlare con il ginecologo se il ciclo è irregolare, se tra una mestruazione e l’altra passano meno di 26 giorni o più di 35, se è troppo abbondante. E ancora, quando il flusso sparisce per lunghi periodi (amenorrea), se i dolori sono troppo forti (dismenorrea) e se ci sono piccole perdite di sangue tra una mestruazione e l’altra (spotting).

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Chiara Caretoni

Giornalista pubblicista, lavora come redattrice per OK Salute e Benessere dal 2015 e dal 2021 è coordinatrice editoriale della redazione digital. È laureata in Lettere Moderne e in Filologia Moderna all'Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, ha accumulato diverse esperienze lavorative tra carta stampata, web e tv, e attualmente conduce anche una rubrica quotidiana di salute su Radio LatteMiele e sul Circuito Nazionale Radiofonico (CNR). Nel 2018 vince il XIV Premio Giornalistico SOI – Società Oftalmologica Italiana, nel 2021 porta a casa la seconda edizione del Premio Giornalistico Umberto Rosa, istituito da Confindustria Dispositivi Medici e, infine, nel 2022 vince il Premio "Tabacco e Salute", istituito da SITAB e Fondazione Umberto Veronesi.
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