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Coronavirus e salute mentale: cosa fare per non “impazzire”?

L'incertezza e il lungo periodo di isolamento possono aumentare stati d'ansia e situazioni difficili da controllare. Ecco i consigli degli esperti

La pandemia di Coronavirus ha gettato ormai il mondo intero in una grande incertezza e le continue notizie sulla situazioni possono farci sentire esausti. Tutto questo sta incidendo sulla salute mentale delle persone, soprattutto su quella di chi già stava vivendo situazioni di ansia o del disturbo ossessivo compulsivo. Il legame tra coronavirus e salute mentale sta preoccupando molto il mondo scientifico.

Naturalmente essere preoccupati per le notizie è comprensibile, ma questo potrebbe far peggiorare i sintomi di alcuni problemi di salute mentale.

Gruppo San Donato

Diversi disturbi legati all’ansia sono legati all’incertezza e all’incapacità di tenere la situazione sotto controllo. È facile quindi intuire che chi stava già soffrendo una situazione di ansia, stia affrontando un periodo particolarmente sfidante ora. In questo momento però controllare ansia e paure è determinante, anche per nostre difese immunitarie.

L’Organizzazione Mondiale della Sanità è recentemente intervenuta con una serie di tweet per dare consigli su come cercare di mettersi al riparo. Quindi cosa possiamo fare per cercare di proteggere il più possibile la nostra salute mentale?

Coronavirus e salute mentale: limitare l’accesso alle notizie e leggere solo da fonti attendibili

Occorre limitare la quantità di tempo che passiamo a leggere la notizie o a guardare foto e video che non ci fanno stare bene. Ha senso accedere all’informazione una o due volte al giorno per restare informati. Ci sono un sacco di fake news sul coronavirus. Scegliete attentamente le fonti. Le migliori rimangono quelle dell’Organizzazione Mondiale della Sanità, del ministero della Salute e dell’Istituto Superiore di Sanità.

Staccatevi dai social media

Il luogo dove più spesso vengono diffuse notizie false è la piattaforma dei social network. Silenziate i profili che vi mettono ansia. Fate lo stesso con le persone che condividono su Whatsapp audio di dubbia provenienza.

Lavatevi le mani e disinfettate le superfici di casa, ma senza esagerare

Questo consiglio vale per tutti. Ma diventa assolutamente necessario per chi soffra di un disturbo ossessivo compulsivo. Se vivete da soli lavatevi le mani solo quando rientrate a casa, dopo essere andati in bagno e prima di mangiare.

Coronavirus e salute mentale: restate connessi con gli altri

In molti stanno trascorrendo la quarantena in assoluta solitudine nelle loro case. Decidete di chiamare una volta al giorno le persone a cui volete bene. Cercate di fare ogni giorno qualcosa di nuovo per variare la vostra routine. Fate quello che avete sempre rimandato per mancanza di tempo.

Per quanto possibile cercate di stare al sole e di avere stili di vita corretti

In quarantena non bisogna uscire, se non per motivi seri. Se avete un balcone però cercate di passarci del tempo, soprattutto quando c’è il sole. Fare esercizio fisico in modo regolare può rivelarsi particolarmente utile per abbassare i livelli di ansia, come anche mangiare in modo corretto e stare idratati.

Coronavirus e salute mentale: la tecnica Apple

L’azienda di Cupertino non c’entra niente. Apple è una sigla che racchiude l’indicazione di alcuni comportamenti che possono aiutarci.

  • Acknowledge: riconoscete la situazione d’incertezza che state vivendo.
  • Pause: cercate di non reagire. Mettetevi in pausa e respirate profondamente.
  • Pull Back: ricordatevi che i vostri pensieri non sono fatti, ma opinioni. Non credete a tutto quello che pensate.
  • Let go: lasciate andare i pensieri o le emozioni. Passerà. Provate a immaginare che se ne vadano imprigionati in una bolla o in una nuvola.
  • Explore: esplorate il momento che state vivendo, perché esattamente adesso sta andando tutto bene. Respirate profondamente.

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