Parte per la dodicesima volta la Make Sense Campaign, iniziativa per la prevenzione dei tumori testa collo, che vedrà la partecipazione di molti centri sanitari sparsi su tutto il territorio nazionale. La campagna, promossa dall’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica (AIOCC), prevede visite per la diagnosi precoce gratuite, alcune a libero accesso, altre su prenotazione. Cliccando qui puoi trovare l’elenco completo dei centri che partecipano all’iniziativa.
In questo articolo
Gli obiettivi della campagna
Gli obiettivi sono due:
- sensibilizzare più persone possibile sui sintomi dei tumori testa collo,
- ricordare l’importanza delle buone pratiche di prevenzione.
Quante sono le diagnosi in Italia ogni giorno?
Ogni anno in Italia vengono diagnosticati più di 9.000 casi, secondo il report “I numeri del cancro 2023” dell’AIOM. I più colpiti sono gli uomini: sono circa il 72% del totale. La brutta notizia è che c’è un aumento anche tra le donne che sono passate da 2.200 casi nel 2017 a 2.700 nel 2022. Nonostante in genere si sviluppi dopo i 40 anni, ultimamente gli esperti hanno notato un incremento delle diagnosi anche tra i più giovani. Nel nostro Paese rappresenta il 3% del totale.
Prevenzione dei tumori testa collo fondamentale per la cura
Ci sono anche buone notizie. «Una diagnosi precoce ne garantisce la completa curabilità nel 90% dei casi» spiega il professor Giovanni Succo, Presidente dell’Associazione Italiana di Oncologia Cervico-Cefalica e della European Head and Neck Society, Direttore della Clinica Universitaria di Otorinolaringoiatria 2 dell’Ospedale San Giovanni Bosco di Torino. «Al contrario se diagnosticato tardivamente, può essere fatale in circa la metà dei casi».
Quali sono i sintomi?
Riconoscere subito i sintomi fa quindi la differenza per arrivare tempestivamente a una diagnosi. I sintomi più comuni sono:
- dolore alla lingua,
- ulcere che non guariscono e/o macchie rosse o bianche in bocca;
- dolore alla gola;
- raucedine persistente;
- dolore e/o difficoltà a deglutire;
- gonfiore del collo;
- naso chiuso da un lato e/o perdita di sangue dal naso.
Gli esperti sono concordi nell’affermare che se è presente anche solo uno di questi sintomi per tre settimane o più, è necessario rivolgersi al medico per fare gli accertamenti necessari.
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