Lime o limone? Sono due tipi di frutta geneticamente diversi, ma parenti stretti. Tutti e due sono agrumi, come le arance, i mandarini, i cedri e il pompelmo. Ormai crescono praticamente ovunque, ma i limoni sono tipici dei climi moderati, come il nostro, mentre i lime preferiscono le aree tropicali e subtropicali.
Sono entrambi aspri e vengono impiegati in una quantità incredibili di piatti di qualsiasi cucina.
In questo articolo
Lime o limone: hanno molto in comune
100 grammi forniscono i seguenti nutrienti:
Come si può vedere dalla tabella in termini di macronutrienti i limoni e i lime sono praticamente identici. I limoni contengono però molta più vitamina C e un po’ di sali minerali in più rispetto ai lime. Qui trovi i venti alimenti che contengono più vitamina C. Gli agrumi sono in fondo la lista, nonostante la loro fama.
Differenze fisiche e di gusto
La prima e più ovvia è il colore della buccia. Nei limoni è giallo brillante, mentre i lime è verde brillante. Comunque alcuni lime diventano gialli quando sono maturi, rendendo più difficili riconoscerli dai limoni. In genere i lime sono più piccoli dei limoni e anche un po’ più rotondi.
Il gusto è simile, ma i limoni tendono a essere un po’ più dolci, mentre i lime più amari.
Diversi usi culinari
Spesso sono usati in modi simili. Sono ideali per condire le insalite, per insaporire le salme, per marinare la carne e il pesce, per fare delle bibite e in aggiunta ad alcolici per dei cocktail.
Poiché il lime è un po’ più amaro, lo si preferisce sui piatti salati. La dolcezza del limone è perfetta invece per qualsiasi tipo di piatto, sia esso dolce o salato. Ovviamente poi molto dipende anche dai gusti personali. Tanto è vero che il lime è uno degli ingredienti principali di alcune bevande dolci come il margarita e può essere usato in alcuni dolci.
Insomma possono essere usati alternativamente, ma per equilibrare il piatto dobbiamo sempre ricordarci della differenza sostanziale: più dolce il limone, più amaro il lime.
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