Consigli

20 luglio 2016 – Abbuffate estive? Digerite grazie alle piante

Dal finocchio al carciofo, passando per malva e altea. Ecco gli aiuti della natura per digerire bene e stare in forma

L’estate è anche il momento in cui si ha più tempo da passare insieme ad amici e parenti e nonostante il caldo rischiamo di abbuffarci. Le conseguenze sono la classica pesantezza, sonnolenza e cattiva digestione. (Leggi le regole da seguire a tavola per evitare il reflusso gastroesofageo)

Fortunatamente madre natura ci viene in soccorso con le piante aromatiche digestive, che (quasi) tutti noi abbiamo a disposizione in cucina. Danno uno sprint alla digestione curcuma e zenzero, che hanno il vantaggio di accelerare lo svuotamento gastrico.

Gruppo San Donato

Aiutano a digerire anche tutte quelle piante che hanno un gusto amaro, come il carciofo, il rabarbaro, la genziana, il frassino, l’achillea e il mirto. Diversi studi hanno confermato che queste sostanze stimolano la secrezione gastrica e favoriscono l’escrezione biliare incrementando il transito intestinale. Il risultato è quindi buon funzionamento di tutto il sistema digerente

Molto utili anche le piante che rilasciano mucillagini, sostanze che formano un film protettivo, ideali per il bruciore di stomaco. Le regine sono l’altea e la malva. Se assunte prima dei pasti con una tisana anche fredda migliorano di molto la situazione del nostro apparato digerente.

Ci sono poi piante che agiscono favorendo l’espulsione dei gas in seguito alla stimolazione della contrattilità del tono della muscolatura che abbraccia l’intestino. Stiamo parlando del finocchio, dell’aneto, dell’anice verde, del cumino, del coriandolo, del carvi, della salvia e della menta.

TI POTREBBERO INTERESSARE ANCHE 

Le piante che aiutano a digerire

Ecco perché mangiare il pesce

Ipertensione arteriosa? Cosa fa male e cosa fa bene a tavola

Papaya fresca e fermentata: proprietà e benefici

Mostra di più
Pulsante per tornare all'inizio