La gravidanza modifica l’anatomia del cervello: sono pochissime le aree della mente delle donne incinte a restare identiche a prima della fecondazione, tutte le altre rafforzano le connessioni tra i neuroni e si restringono, come si vede in questo video, pubblicato insieme a uno studio sullo rivista scientifica Nature Neuroscience.
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Cambia anche il cervello dell’uomo, ma solo dopo la nascita
La ricerca, svolta dall’Università della California, ha osservato per la prima volta i cambiamenti nella capacità di adattamento del cervello e nella sua plasticità durante la gravidanza di una donna. Un’altra ricerca aveva invece dimostrato che il cervello dei padri cambia solo dopo la nascita di una figlia o di un figlio.
Come cambia il cervello in gravidanza?
Dall’analisi dei dati i ricercatori hanno notato che:
- la materia grigia e lo spessore della corteccia si riducono in modo significativo.
- Contestualmente diventano più solide la materia bianca, il liquido cerebrospinale (cefalorachidiano) e le cavità (ventricoli) nelle quali questo viene prodotto.
“Disegnata” la prima mappa completa del cambiamento del cervello in gravidanza
Per raggiungere i loro obiettivi i ricercatori hanno sottoposto a risonanza magnetica il cervello di una donna di 38 anni già tre mesi prima che rimanesse incinta. Gli esperti l’hanno monitorata per tutta la gravidanza e poi per due anni dopo la nascita del bambino. Il gruppo di lavoro ha poi confrontato le immagini della donna con quelle di altre otto persone. La comparazione ha permesso di mettere a punto la prima mappa completa del modo in cui la gravidanza modella il cervello.
Cosa succede ora?
I ricercatori hanno spiegato che i risultati di questa ricerca rappresentano solo l’inizio, perché creano più domande che risposte, alle quali bisognerà appunto rispondere con nuovi studi. Si potrebbero aprire nuove terapie e metodi diagnostici per la salute mentale durante e dopo la gravidanza, con la speranza di riuscire a prevenire la depressione post partum che colpisce sempre più donne.